Il Montalbano televisivo – interpretato da un ottimo Luca Zingaretti – affascina per la totale fedeltà alla controparte cartacea, sebbene questi abbia la costante di mettere in ombra tutti gli altri attori, sottolineando di rimando un
vacuo approccio psicologico nei confronti dei personaggi di contorno.
La sceneggiatura tuttavia è solida, lasciando costantemente quell'alone di incertezza insita nei thriller vecchia maniera. Il film ciononostante scorre molto tranquillamente, tra battute in dialetto, drammi e paesaggi incantevoli; Alberto Sironi è riuscito a confezionare un romanzo su pellicola che non deluderà i seguaci del commissario siciliano e aprirà uno spiraglio di interesse anche ai neofiti al genere, avvicinandoli al particolare stile romanzesco di Camilleri.
Vito Abate.