La Sicilia perde l'oro bianco: l'affare del sale passa dal pubblico al privato
La Regione Sicilia lascia (forse è meglio dire regala) cede, butta (non cambia il termine, fate voi) il 51% di Italkali. Mentre tutto tace, il sale (l'oro bianco di Sicilia) passa dalle mani del pubblico al privato.
Qualcuno se ne è accorto? Puff!
Finisce così la partecipazione della Regione Sicilia (51%) nella Italkali, forse l'unico esempio di industria sana e duratura nel tempo, di tutta l'isola. Una privatizzazzione così silente che non ha eguali nel mondo delle industrie.
COSA CAMBIA?
Adesso il sale della Italkali, uno dei prodotti più diffusi in Italia (forse nel mondo) con un introito annuale di 90 milioni di euro, passa nelle mani di un socio privato che ha il 27% e la gestione. Le miniere di Agrigento, Racalmuto e Realmonte, come anche quelle di Palermo (Petralia) passano nella mani di Francesco Morgante.
CHI E' FRANCESCO MORGANTE?
Il Sig. Morgante è il nuovo amministratore delegato dell'azienda che grazie alla sua non più tenera età (89 anni) conosce minuziosamente la storia del Sale di Sicilia.
