“Arte al Metro” è un vero e proprio evento che assimila l’arte alle tecniche della più moderna economia. Volendo quasi far rassomigliare le opere a prodotti da supermercato, la mostra si pone così l’obiettivo (raggiunto) di discutere sullo stato dell’arte; uno spettacolo dunque, che in maniera smaliziata e stupefacente, coinvolge il pubblico in quello che è il processo dell’arte, rendendolo così veramente alla portata di tutti.
I dodici artisti hanno messo a disposizione le loro opere allo scopo di essere ammirate e poi ‘smembrate’ in piccoli pezzi. “Arte al Metro” è più che una mera esposizione di quadri, sculture e installazioni di videoarte, dunque; è una mostra irriverente, volta a porsi in contrapposizione netta – fornendone al tempo stesso una riflessione – con i meccanismi dell’arte contemporanea, che spesso soffrono delle scelte del mercato, quindi del gallerista, e poi dell’acquirente.
La mostra è già stata accolta con particolare entusiasmo, sia dai critici che dal pubblico; di fatti sono stati registrati oltre 2 mila visitatori solo nelle prime due settimane di inaugurazione, e sono stati venduti ben 7 chili di sculture e 12 metri quadri di pittura. Un pubblico che per la prima volta si è trovato coinvolto in prima persona, non solo come spettatore, ma come vero e proprio fruitore, attore dell’arte. Spiega Antonio Sarnari, curatore della mostra: “L’arte deve integrare, rielaborare e creare nuovi riferimenti, perché l’uomo possa vivere con maggiore coscienza di sé e dei luoghi, delle cose, delle persone”.
Il museo/galleria d’arte Quam (Quadrerie del Monastero) si trova in via Francesco Mormino Penna 79 a Scicli, in provincia di Ragusa. Aperto dal martedì al sabato dalle 17:00 alle 21:00 e domenica dalle 18:00 alle 21:00. Per informazioni, questo è il numero di telefono: 0932 931154; oppure consulta il loro sito internet: http://www.tecnicamista.it/.
Autore | Enrica Bartalotta