Lotteria sugli scontrini con premi ad acquirenti e negozianti: ecco cosa si è inventato il Governo

"Una lotteria nazionale alla quale partecipare con un codice associato agli scontrini per incentivare tutti i cittadini a chiederne il rilascio quando comprano qualcosa in un negozio". A parlare è Luigi Casero, viceministro dell'Economia con delega alle politiche fiscali: in un'intervista al "Corriere della Sera" spiega che "l'obiettivo è avviare una sperimentazione nel 2017 per andare a regime l'anno successivo. L'estrazione dovrebbe essere fatta una volta al mese".

La lotteria sarà resa possibile dallo scontrino elettronico, che "funzionerà un po' come adesso in farmacia: quando compri qualcosa dai il tuo codice fiscale alla cassa e lo scontrino viene comunicato direttamente all'Agenzia delle Entrate. Non dovremo conservare più nulla. Ogni contribuente avrà accesso a un file dove saranno registrati gli acquisti e i relativi codici per partecipare alla lotteria. Si avrà un codice non per ogni acquisto ma per ogni tot di euro spesi. Non abbiamo ancora deciso quanto", dichiara Casero.

Sul premio, "vedremo se sarà una somma in denaro o un oggetto. In ogni caso sarà consistente, altrimenti il meccanismo non funziona", prosegue. Anche per gli esercenti ci sarà un incentivo: "Se a far vincere la lotteria è un acquisto fatto nel suo negozio, anche il negoziante avrà un premio".

Per contrastare l'evasione, arriverà una novità anche per fatture e ricevute: "Alla fine di ogni anno, sempre per estrazione, saranno decisi i settori di spesa per i quali sarà possibile detrarre dalle tasse le relative spese. Si deciderà di consentire la detrazione per spese che oggi non sono detraibili. Quelle per l'idraulico, dico per dire, oppure per l'avvocato. I cittadini saranno incentivati a chiedere tutte le fatture e le ricevute, perché solo alla fine di ogni anno sapranno quali potranno detrarre davvero", conclude Luigi Casero.

Fausto Rossi