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Luminarie Siciliane: una tradizione che non si spegnerà mai

Qual è la storia delle luminarie siciliane?

  • Sono tradizionalmente legate alle festività religiose siciliane ma, ai giorni nostri, le vediamo adornare le città in diverse occasioni.
  • Al significato delle luminarie di natura prettamente “spirituale”, con il passare dei decenni, se ne è giunto uno più “laico” e leggero, che tuttavia non perde quel suo retaggio profondo.
  • Oggi alcune luminarie sono vere e proprie opere d’arte.

La storia della Sicilia è ricca di sfaccettature colorate e luminose. Colore e luce sono due elementi essenziali del nostro racconto odierno e andando avanti con la lettura, capirete perché. In concomitanza delle festività più famose, le città vengono addobbate con archi colorati, carichi di lucine che conferiscono all’atmosfera un aspetto magico. Le luminarie siciliane, in origine, erano legate alle celebrazioni di natura religiosa, ma oggi le si vede anche in contesti meno spirituali. Sono diventate una vera e propria forma d’arte, che non ha mai perso di vista quella sua anima profonda. Scopriamo insieme qual è il loro significato e perché ancora oggi sono una decorazione fondamentale.

Origine delle luminarie

La luce ha sempre avuto un significato importante. Simboleggia la vittoria contro le tenebre, la sconfitta della morte e la vita eterna. Nella religione cristiana è essenza di Dio e primo elemento da lui creato. Da qui, dunque, deriva il forte valore della luce come segno di devozione. Così, per celebrare i santi, è stata introdotta la tradizione di accendere le luminarie. In Sicilia, soprattutto durante la dominazione Spagnola, si ebbe un maggior fervore verso le espressioni di culto. Pietro III di Aragona, insieme alle maestranze più abili, sperimentò strutture in legno, incorniciate da lumini a olio multicolori. Servivano a illuminare portali e sagrati. Fu dal 1900, poi, che il gas acetilene divenne fonte di alimentazione per le strutture ornamentali in legno e metallo. Nel corso del ventennio fascista le luminarie di accesero elettricamente e, dal secondo dopoguerra, subentrò la novità delle illuminazioni a neon.

Le luminarie oggi

Le luminarie siciliane come le conosciamo oggi, dunque, sono nate negli anni Trenta del Novecento. Hanno conosciuto una grandissima popolarità negli anni Cinquanta, anche se in realtà già da prima le città e i paesini sapevano benissimo come rendere spettacolari le feste di Santi e Patroni. Come abbiamo anticipato, le luminarie sono oggi una vera e propria forma d’arte, molto legata alla cultura barocca. Le decorazioni tipiche delle luminarie siciliane sono soprattutto esterne (ma possono anche essere interne) e vengono spesso associate a drappi e fiori. Hanno la forma di archi, frontoni, candelabri, rosoni, altari, corone liturgiche e troni. Di sera, le luminarie siciliane si mostrano in tutto il loro splendore, lasciando tutti a bocca aperta.

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