Una terribile tragedia si è verificata intorno alle 16.00 di oggi presso le Macalube di Aragona, un vulcanello è esploso improvvisamente eruttando fango e gas investendo una famiglia di Joppolo Giancaxio (AG), una bambina è morta,  il fratellino disperso.

 

La famiglia stava festeggiando il compleanno di 9 anni del bambino scomparso tra la montagna di fango e detriti. Era stato proprio il festeggiato a chiedere al padre di portarlo a vedere quello strano e affascinante fenomeno naturale. Il genitore aveva così deciso di andare nella riserva Maccalube con i due figli.

 

L'esposione è avvenuta in una zona consentita, dove vi è libero il passaggio.

 

Le forze dell'ordine sono alla ricerca di altri possibili dispersi.

 

Le Macalube di Aragona è una riserva naturale siciliana dall'aspetto alquanto inconsueto.
Si trova a 4 km da Aragona e a 15 km da Agrigento.

E' un vasto territorio argilloso caratterizzato dalla presenza di fenomeni eruttivi durante i quali terra e sassi vengono sputati dalla terra madre.
Probabilmente è proprio per questo che è stato scelto il nome Macalube. Deriva dall'arabo Maqlùb che significa letteralmente "ribaltamento".

L'area è più semplicemente un terreno argilloso solcato da piccoli corsi d'acqua arricchiti dalle piogge stagionali. Acqua che grazie alle proprietà del terreno diventa fango.
 

Le  eruzioni Altro non sono che la liberazione di metano, che risalendo porta con se pietre e fanghiglia.