Vittime due volte, una prima volta della mafia, una seconda volta della burocrazia. Con un gesto eclatante sono scesi in piazza, stamani, i familiari della vittime di mafia che protestano davanti la sede della Presidenza della Regione. La loro voce non è eclatante come quella delle migliaia di disoccupati ma manifestano contro l’ingiustizia che si sta consumando ai loro danni. esiste, ormai, una differenza inventata dalla burocrazia fra i familiari delle vittime di mafia ed i familiari delle vittime del terrorismo mafioso che crea vittime di serie A e vittime di serie B
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