Dal bordo meridionale di questa circolazione ciclonica chiusa in quota, semi-stazionaria davanti le coste marocchine settentrionali, fuoriesce un flusso secondario “derivato”, che dopo aver attraversato i cieli del Marocco e dell’Algeria centro-settentrionale, tende ad espandersi al resto dell’Africa settentrionale e del bacino del Mediterraneo, presentando una spiccata componente occidentale, sia a 500 hpa che alla quota di 250 hpa. Tale flusso“derivato”, all’altezza dell’Algeria settentrionale e della Libia, tende a ricongiungersi al ramo principale del “getto sub-tropicale”, che dall’Atlantico tropicale si muove a gran velocità verso l’area sahariana e la penisola Arabica, presentando diversi “Jet Streaks” (massimi di velocità del “getto”) sopra la Libia e il deserto egiziano, dove si supereranno i 250 km/h a circa 9000 metri di altezza. Nel corso della giornata di domani le condizioni meteorologiche tenderanno rapidamente a migliorare su tutte le regioni per la graduale affermazione sul bacino centrale del mar Mediterraneo di un promontorio anticiclonico, di matrice sub-tropicale, che già dal pomeriggio di domani tenderà rapidamente a fondersi, parzialmente, con l’anticiclone dinamico che da alcuni giorni staziona fra la Scandinavia e le Repubbliche Baltiche, con massimi al suolo superiori ai 1030-1032 hpa.
SABATO 29 MARZO 2014
Al mattino avremo cieli generalmente sereni o poco nuvolosi su buona parte delle regioni settentrionali e centrali. Qualche locale annuvolamento potrà scivolare lungo le coste adriatiche, interessando le coste di Abruzzo e Molise. Cieli poco nuvolosi, o al più parzialmente nuvolosi, sulla Sardegna. Ancora una residua nuvolosità si attarderà fra le coste della bassa Calabria, sulla Puglia e sulla Sicilia nord-orientale, ma anche qui la tendenza è verso l’apertura di ampi spazi soleggiati, con cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi.
Nel pomeriggio il bel tempo dominerà un po’ su tutti i settori, con ampi spazi soleggiati su tutte le regioni settentrionali e su buona parte di quelle centrali, inclusi i settori adriatici. Cieli generalmente poco nuvolosi anche sulla Sardegna e sul resto delle regioni meridionali. Solo fra la Puglia, la bassa Calabria e i rilievi della Sicilia settentrionale potranno transitare residui annuvolamenti, in rapido diradamento.
Al mattino prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi su tutte le regioni settentrionali e centrali. Qualche nube alta o velatura in tarda mattinata potrebbe interessare le Alpi occidentali, il ponente ligure ed il Piemonte. Bel tempo e clima mite e soleggiato anche sulle regioni meridionali ed in Sicilia. Leggere velature e nubi cirriformi potranno transitare sulla Sardegna.
Nel pomeriggio nubi di tipo cirriforme raggiungeranno le Alpi occidentali, il ponente ligure ed il Piemonte. Prevarranno i cieli sereni o poco nuvolosi sulle rimanenti regioni, con tempo in larga parte stabile e soleggiato. Solo fra la Sardegna e la Sicilia occidentale, nel corso del pomeriggio, risaliranno delle velature e degli annuvolamenti cirriformi in direzione della Sardegna e della Sicilia occidentale, velando in parte i cieli.
TEMPERATURE
Sono previste in progressivo aumento su tutte le regioni, in particolare per quel che riguarda le temperature massime.
Da domani cominceranno a disporsi dai quadranti orientali, con una componente da E-SE che in serata diverrà piuttosto sostenuta sul Canale di Sardegna e sulle coste della Sardegna occidentale, dove si attiveranno raffiche anche sostenute di caduta, da Est e E-SE, fra oristanese e sassarese. Persisterà una ventilazione settentrionale fra basso Adriatico, Canale d’Otranto e mar Ionio. Domenica i venti ruoteranno dai quadranti sud-orientali su tutti i bacini, spirando con locali rinforzi da E-SE fra Canale di Sardegna, mar di Sardegna e Canale di Sicilia, dove si potranno registrare raffiche ad oltre i 50-55 km/h.
MARI
Domani si presenteranno generalmente poco mossi o mossi, con moto ondoso in aumento dal pomeriggio/sera su Canale di Sardegna e mar di Sardegna, che diverranno molto mossi a largo, con onde di “mare vivo” alte anche più di 1.5 metri. Domenica il Canale di Sardegna, mar di Sardegna e Canale di Sicilia, risulteranno molto mossi a largo, per il soffio dei sostenuti venti da E-SE che potranno risultare a tratti pure intensi. Mossi i restanti bacini, ma con moto ondoso in ulteriore aumento sul Tirreno occidentale e Ionio.
L’inizio di settimana risulterà alquanto incerto, soprattutto fra Sardegna e Sicilia, dove fra il pomeriggio di lunedì e martedì potrebbero affacciarsi degli annuvolamenti un po’ più compatti, capaci di dare la stura ad isolate precipitazioni che potranno interessare la Sardegna meridionale e la Sicilia meridionale ed orientale. Altrove prevarranno condizioni di maggiore stabilità, con cieli in larga parte poco nuvolosi e ampi spazi soleggiati che spingeranno i termometri oltre la soglia dei +20°C +21°Cdurante le ore centrali del giorno.
Daniele Ingemi
MeteoWeb