Monetazione in Sicilia – Augustale


Fra le monete Sveve coniate nel periodo che va tra il 1231 ed il 1250 la più importante credo sia l’ Augustale coniata nella Zecca di Messina da Federico II; trattasi di una moneta in oro del peso di 5,25 grammi con un diametro di 20 cm di carati 20 ½; nel D/ vi è il Busto di Federico II (in età giovanile) con corona di alloro e mantello intorno ad un cerchio di perline con inciso CAESARAUG. .IMPROM; nel R/ vi è un’aquila con testa verso destra o sinistra con ali spiegate con intorno cerchio di perline con inciso +FRIDE RICUS.
Si pensa che questa moneta sia stata coniata per diffondere l’immagine di Federico II come successore di Cesare Augusto, analizzando il D/ le incisioni staranno per IMPerator ROManorum CAESAR AUGustus; nella testa del Busto proprio come usavano gli imperatori romani vi è una corona d’alloro; 
Nel R/ vi è rappresentata un’aquila che rappresenta un’immagine simbolo degli imperatori Romani e Svevi con l’incisione +FRIDE RICUS. 
Fu coniato un altro Augustale di cui esistono solo 2 esemplari nel quale la corona dell’Imperatore non è di alloro ma somiglia più ad una corona Imperiale.

Antonio D’Angelo 

Staff Siciliafan