Odia la sua gamba e vuole farsela amputare benché sana: il disturbo di un 29enne

Nick O'Halloran, un ragazzo britannico di 29 anni, soffre di un disturbo alquanto singolare: odia la sua gamba e non la sente sua, sebbene nell'arto sia tutto a posto. Il giovane è arrivato a iniettarsi dell'alcol nella gamba per danneggiarla, poi ha pagato 20mila sterline un chirurgo – poi rivelatosi un truffatore – per farsela amputare. E quel problema psicologico lo ha perfino condotto sull'orlo del suicidio.

La storia ha tutti i crismi della bufala, ma nel Regno Unito ne parlano parecchi giornali, a cominciare dal "Sun": Nick è affetto dal disturbo dell'identità dell'integrità corporea (BIID), una rara condizione clinica ancora scarsamente analizzata nella quale vi è un’incongruenza tra l’immagine corporea mentale e il corpo. Il 29enne è così disperato per non essere ancora riuscito ad amputarsi l'arto che ogni giorno stringe delle cinghie attorno alla gamba fino a quando non riesce più a sopportare il dolore e la avvolge in bende per far sembrare di avere già il moncherino.

L'uomo non ha trovato alcun medico disposto a seguire le sue ossessioni visto che la sua gamba è perfettamente sana. "Prima o poi cercherò qualcosa di più drastico. Ho pensato anche di mettere la gamba su un binario del treno", ha detto il 29enne.

 

Fausto Rossi