L'International Astronomical Union's Minor Planet Centre ha deciso di rendere omaggio all'astronauta di origini siciliane Luca Parmitano: l'asteoride fino a oggi conosciuto come 1993 TD 37627 si chiamerà da adesso proprio "Lucaparmitano". Il corpo celeste è stato scoperto nel 1993 dall'astronomo italiano Vincenzo Silvano Casulli che lavora nell'Osservatorio di Vallemare di Borbona, nei pressi di Roma. Ed è stato proprio Casulli a proporre alla International Astronomical Union's Minor Planet Centre di dedicare l’asteroide all’astronauta italiano.
Luca Parmitano è rimasto in orbita sulla stazione spaziale dal maggio al novembre del 2013 ed è il primo astronauta italiano ad avere effettuato una passeggiata nello spazio. L'asteroide Lucaparmitano non è visibile a occhio nudo, però l'anno prossimo potrà essere osservato meglio con le giuste strumentazioni.
Grande gioia per Luca Parmitano, che ha commentato così su Twitter: "È un regalo meraviglioso, per il quale mi sento onorato. Sono davvero grato a Casulli per aver pensato a me. Non riesco a non pormi domande su questo asteroide, sempre in movimento e così lontano dal nostro mondo. Come sarebbe starci sopra? Cosa vedrei? Quante albe e tramonti potrei vedere da questo piccolo mondo in un giorno? So che non potrò mai viaggiare fino a lì, ma da un centro punto di vista già mi ci trovo".