Nella costante ricerca di migliorare i collegamenti tra l’aeroporto “Falcone Borsellino” e la stazione centrale di Palermo, un nuovo servizio chiamato “Genio Express” è stato presentato questa mattina, mercoledì 21 giugno, durante una conferenza stampa presso lo scalo palermitano gestito dalla GESAP, in collaborazione con Trenitalia.
Grazie a un finanziamento di oltre un milione di euro dalla Regione Siciliana, questo servizio introdurrà cinque corse veloci che collegano i due punti in metà del tempo attuale, con una sola fermata intermedia a Notarbartolo. Inoltre, sarà disponibile un sesto collegamento che effettuerà tutte le altre fermate lungo il percorso.
A partire da domani, tre coppie di treni garantiranno complessivamente sei nuovi collegamenti tra Palermo Centrale e Punta Raisi. Cinque di questi collegamenti saranno veloci, con un tempo di viaggio stimato tra i 34 e i 36 minuti, a differenza dell’ora richiesta dal servizio standard. Il sesto collegamento, invece, includerà tutte le fermate intermedie lungo il percorso. Durante i giorni festivi, saranno garantiti sei collegamenti rapidi.
Renato Schifani, il presidente della Regione, ha commentato che l’attivazione del “Genio Express” rappresenta un passo fondamentale verso una mobilità più rapida, necessaria per una reale integrazione dei collegamenti tra Palermo e il suo aeroporto. Questi nuovi collegamenti, insieme a quelli già previsti da Trenitalia con fermate nelle altre stazioni lungo il tragitto, offrono un servizio essenziale per potenziare l’offerta rivolta ai cittadini e ai turisti. Il presidente si è detto sicuro che il nuovo servizio riceverà l’apprezzamento di coloro che lo utilizzeranno, poiché permetterà di raggiungere l’aeroporto in tempi estremamente ridotti.
L’assessore regionale Alessandro Aricò ha sottolineato che il “Genio Express” introdurrà per la prima volta un collegamento diretto tra la quinta città d’Italia e l’aeroporto Falcone-Borsellino. Saranno sufficienti soltanto ventiquattro minuti per raggiungere l’aeroporto di Punta Raisi partendo dalla stazione Notarbartolo, mentre saranno necessari otto minuti in più se si parte dalla stazione Palermo Centrale. Questa iniziativa mette la Sicilia all’avanguardia, poiché al momento ci sono solo altre due esperienze simili in Italia: il Leonardo Express, che collega la stazione Termini con Fiumicino, e il Malpensa Express, che unisce l’aeroporto di Malpensa al centro di Milano.
Elvira Amata, assessore al Turismo, ha dichiarato che uno dei principali obiettivi del governo regionale è sempre stato quello di migliorare i collegamenti, sia interni che esterni, sia con la Sicilia che con il resto d’Italia. L’obiettivo è fornire ai migliaia di turisti che visitano la Sicilia servizi di qualità ottimale. Questo risultato può essere raggiunto solo attraverso un lavoro di squadra, coinvolgendo non solo il governo, ma anche gli amministratori locali. L’assessore ha inoltre affermato che si prevede di superare i 15 milioni di visitatori registrati nel 2019, livello pre-pandemia a cui si fa riferimento, chiudendo il 2023 con numeri ancora più elevati. Il turismo rappresenta il vero motore dell’economia siciliana.
Attualmente, lungo il passante ferroviario, sono in servizio complessivamente 79 treni tra Palermo e Punta Raisi, tra treni semi-veloci e quelli che effettuano tutte le fermate intermedie. Durante la conferenza stampa è stato svelato anche il logo del “Genio Express”. All’incontro hanno partecipato anche il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, il vicepresidente dell’Ars, Nuccio Di Paola, la vicesindaco di Palermo, Carolina Varchi, l’amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia, Luigi Corradi, il presidente della Gesap, Salvatore Burrafato, e l’amministratore delegato della società di gestione del Falcone-Borsellino, Vito Riggio.
