PALERMO – Si è finto poliziotto pur di ottenere il parcheggio per la sua auto. E per suffragare il suo dire, aveva anche placca e ricetrasmittente simili a quelle degli agenti. Un palermitano di 44 anni è finito nei guai: è accusato di usurpazione di funzioni pubbliche, lesioni personali e interruzione o impedimento illeciti di comunicazione.
Ieri pomeriggio l'uomo avrebbe dapprima minacciato e poi picchiato un automobilista che stava per parcheggiare in piazza Vittorio Veneto. Una volta sceso dall'auto, il 44enne ha detto di essere un agente di polizia; di fronte alle rimostranze del suo interlocutore, è passato alla violenza per poi fuggire. Nella foga ha pure tamponato altre macchine parcheggiate nelle vicinanze.
Dopo l'allarme, la polizia – quella vera – lo ha rintracciato in pochi minuti. L'ammissione delle proprie responsabilità è stata praticamente immediata. Ora però sulla sua testa pende la grave denuncia.
