Palermo non è soltanto la capitale della Sicilia: per il prestigioso magazine statunitense Forbes, è anche una delle migliori città al mondo dove trasferirsi una volta conclusa la vita lavorativa. L’inclusione avviene all’interno della lista “The Best Places to Retire Abroad in 2025”, che prende in esame 96 località in 24 Paesi su quattro continenti.
L’Italia, secondo Forbes, è una destinazione di punta per pensionati internazionali grazie alla combinazione di cultura millenaria, clima mediterraneo, gastronomia e un costo della vita più basso rispetto alla media statunitense.
Il fascino unico di Palermo
Palermo incarna un’idea di “dolce vita” autentica, lontana dal ritmo frenetico delle metropoli e immersa in un contesto storico-artistico di rara bellezza.
Qui il pensionato può godere di:
- Clima mite per gran parte dell’anno.
- Patrimonio culturale e artistico riconosciuto dall’UNESCO, con monumenti arabo-normanni, mercati storici e teatri storici come il Massimo.
- Cucina mediterranea di altissima qualità, dalla strada alle tavole più raffinate.
- Una vita sociale intensa, fatta di piazze, eventi, musica e tradizioni popolari.
A rendere Palermo appetibile non sono soltanto le sue bellezze: la città offre anche un ritmo di vita più lento e un tessuto sociale accogliente, ideale per chi cerca serenità e relazioni umane autentiche.
Costo della vita e qualità dei servizi
Secondo Forbes, il costo della vita a Palermo è significativamente inferiore rispetto agli Stati Uniti, soprattutto per chi sceglie un appartamento fuori dalle zone più turistiche.
Un aspetto rilevante per i pensionati stranieri è l’accesso al sistema sanitario pubblico italiano, riconosciuto per la qualità delle cure e per i costi contenuti. L’Italia, infatti, consente ai residenti permanenti di iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale, offrendo visite specialistiche, esami e cure ospedaliere a prezzi molto più bassi rispetto a quelli d’oltreoceano.
Un ponte tra Europa e mondo
Palermo è strategicamente collegata con numerosi voli diretti verso l’Italia e altre città europee. Per i pensionati internazionali, questo significa facilità di spostamento verso altre mete mediterranee e una buona connessione con il resto del mondo.
Chi arriva dagli Stati Uniti può contare su collegamenti rapidi con hub come Roma e Milano, da cui partono voli diretti verso New York, Miami e altre città americane.
Vantaggi fiscali e requisiti per vivere a Palermo
L’Italia offre agli stranieri in pensione diverse opportunità di residenza, come il visto per residenza elettiva, che richiede una dimostrazione di reddito annuo (circa 41.000 dollari per una coppia) e permette di vivere stabilmente nel Paese.
Sul fronte fiscale, esiste un trattato tra Italia e Stati Uniti che evita la doppia tassazione delle pensioni, e alcune categorie – come i pensionati del settore pubblico americano – godono di ulteriori esenzioni.
L’accoglienza siciliana: un valore aggiunto
Uno degli aspetti più apprezzati dai pensionati stranieri è l’accoglienza calorosa tipica della cultura siciliana. Vivere a Palermo significa entrare in una comunità in cui il contatto umano è parte integrante della quotidianità: salutare il vicino di casa, chiacchierare al bar sotto casa, partecipare alle feste di quartiere.
Questa dimensione umana, unita a un’offerta culturale ricchissima, trasforma Palermo in una meta in cui il benessere non è solo economico, ma anche sociale ed emotivo.
Tra mare e montagna in pochi minuti
Un altro punto di forza della città è la sua posizione geografica: in meno di mezz’ora si può passare dalla spiaggia di Mondello alle alture di Monte Pellegrino o ai borghi storici dell’entroterra.
Questo equilibrio tra natura e città è particolarmente apprezzato da chi, in pensione, desidera dedicarsi a passeggiate, escursioni o giornate di relax sul mare, senza rinunciare alla vita urbana.
