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Piera Maggio a Domenica In: “Finché non ci sarà una prova certa, io andrò avanti”

L’1 settembre del 2004, a Mazara del Vallo (Trapani), la piccola Denise Pipitone, che non aveva ancora compiuto 4 anni, spariva nel nulla mentre stava giocando davanti casa della nonna.
Sono trascorsi 19 anni lunghissimi anni, fatti di inchieste, processi, esami del Dna, e Piera Maggio, la mamma coraggio di Denise, non si è mai arresa, lottando ogni giorno alla ricerca della verità.
Piera Maggio andrà avanti per sapere cosa ne è stato di Denise: lo ha ribadito lei stessa ieri durante la sua partecipazione a “Domenica In”, il programma di Rai1 condotto da Mara Venier.
All’arrivo in studio di Piera Maggio la padrona di casa l’ha abbracciata.
Un abbraccio lungo e affettuoso che ha commosso il pubblico.

La speranza di incontrare Giorgia Meloni

Non è la prima volta che Piera Maggio è ospite di Domenica In.
In questi anni, la mamma siciliana, attraverso innumerevoli manifestazioni, la stampa, la tv e i social, non ha mai smesso di chiedere che Denise non venga dimenticata. E ora nutre una nuova speranza: incontrare la premier Meloni.
“Io vorrei parlare con Giorgia Meloni, ho già avviato quelle che sono le pratiche formali e spero tanto che lei le accolga. Vorrei metterle in luce questa commissione d’inchiesta per Denise” ha spiegato Piera Maggio che vuole raccontare alla Presidente del Consiglio la sua storia e chiedere supporto nella sua lotta. Ha aggiunto: “Io ci spero di avere un incontro con lei e magari qualcosa in più”. La richiesta di Piera Maggio era stata annunciata da lei stessa il 12 aprile sui social dove aveva scritto: “Qualche settimana fa, ho chiesto sia telefonicamente e poi come mi era stato consigliato anche per mezzo una mail un incontro con il nostro Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Oltre ad essere un istituzione, vorrei parlarle da mamma a mamma. Sto attendendo risposta. Speriamo bene”.

La commissione di inchiesta sui bimbi scomparsi

Piera Maggio ha raccontato della sua difficile quotidianità e della sofferenza di questi anni di attesa.
“Non è facile andare avanti, c’è dolore dentro, cicatrici che non mi abbandoneranno mai ma noi andremo avanti sempre nella ricerca di Denise e per la verità” ha assicurato la donna che ora punta tutto sulla commissione di inchiesta parlamentare sui bimbi scomparsi che ha avuto a gennaio un primo via libera, come annunciato dal presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera.

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“Io andrò avanti, non mi possono lasciare sospesa nel vuoto”

La mamma di Denise ha parlato anche del suo futuro, nel quale la sua battaglia proseguirà: “Finché non ci sarà una prova certa che Denise non è più in vita io andrò avanti nella sua ricerca, non mi possono lasciare sospesa nel vuoto. Ci devono aiutare, non smetterò di chiederlo”
Piera Maggio ha ribadito: “Denise è stata sequestrata e quest’anno compirà 23 anni”.

Il dolore e l’appello al mondo politico

La donna non poteva non fare riferimento a quanto accaduto in questi anni. “Le malelingue – ha detto – hanno fatto di tutto per distruggermi, ho avuto tanti bastoni tra le ruote, non solo io ma anche il mio legale, e stiamo faticando ad andare avanti. C’è una sorte di non volere che noi andiamo avanti su questa verità”.
Infine l’appello: “Io attendo la risposta sulla commissione di inchiesta da tutti i leader politici che si sono detti favorevoli, noi vogliano capire perché, tutti questi processi, vogliamo capire cosa è successo e cosa è che non è andato“.

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“I bambini non spariscono nel nulla”

L’impegno di Piera Maggio non è rivolto solo a Denise. Come ha ribadito anche a Domenica In:
“I bambini – ha concluso – non spariscono nel nulla, questa è una delle vergogne italiane a cui spero qualcuno metta fine. Però ci vuole l’impegno, l’impegno di tutti, perché noi da soli non ce la facciamo”.
La mamma di Denise chiede giustizia, e grazie al suo impegno, la vicenda della scomparsa di sua figlia è entrata nel cuore degli italiani, che, da 19 anni, attendono di sapere cosa è accaduto.

Mara Venier: “Continueremo a starti accanto”

A inizio della puntata di Domenica In, Mara Venier aveva detto: “Seguiamo da sempre la straziante vicenda di Denise e fino a quando io resterò qui continueremo a starti accanto. Sarei felice di raccontare un finale positivo, io e tutto il popolo di Denise che in questi anni ti è stato sempre vicino”.
Nessuno sinora ha mai scoperto la verità sulla scomparsa della piccola di Mazara del Vallo.
Intanto Piera Maggio non si perde d’animo, e spera che Denise sia ancora viva.

Il libro di Piera Maggio

“Denise, per te con tutte le mie forze” è il titolo del libro pubblicato recentemente da Piera Maggio.
Nel volume la donna ripercorre gli ultimi venti anni della sua vita, stravolta e cambiata per sempre dopo la scomparsa della figlia.
La scomparsa di Denise Pipitone resta uno dei più grandi misteri irrisolti del nostro Paese.

Redazione