L’operazione, denominata ‘Pulizie di Natale’ ha visto impegnati oltre 400 Carabinieri dei 38 Nuclei dislocati sul territorio nazionale, che hanno eseguito circa 2.000 ispezioni rilevando violazioni di natura igienico sanitaria, strutturale e/o commerciale. Nel corso delle attività, i militari hanno sottoposto a sequestro circa 250 tonnellate di alimenti, accertato oltre 600 irregolarità, segnalato alle Autorità Giudiziarie, Amministrative e Sanitarie 691 persone, contestato violazioni amministrative per oltre 700.000 euro, chiuso o sequestrato 43 strutture.
Nell’ambito dei controlli, i carabinieri del Nas di Bologna, Firenze, Salerno e Bari hanno sequestrato centinaia di panettoni natalizi sprovvisti di etichettatura e fraudolentemente venduti come ”artigianali”, ma di fatto prodotti da altre aziende nonché oltre 5 tonnellate di zucchero, cioccolato in scaglie, semifreddi, gelati, frutta congelata, sciroppi, mandorle, marmellate, cannoli, creme per ripieni scaduti anche da oltre 6 anni e rietichettati mediante la progressiva sovrapposizione di etichette e in cattivo stato di conservazione I Nas di Pescara e Caserta hanno sequestrato oltre 25 tonnellate di anelli di totano che rappresentano uno dei prodotti tipici natalizi; alcuni scongelati in assenza delle procedure di autocontrollo e privi di documentazione sulla tracciabilità e altri di provenienza argentina e immessi sul territorio nazionale tramite la Spagna senza la prenotifica all’Ufficio Veterinario per gli adempimenti comunitari di Napoli.
Il Nas di Torino, a seguito di lamentele di cittadini per i cattivi odori provenienti dal banco refrigerato di un supermercato della provincia, hanno sequestrato oltre una tonnellata di insaccati, formaggi e preparazioni gastronomiche (porchetta) in pessime condizioni e alterati, alcuni scaduti e con data di scadenza cancellata con dei solventi. In particolare, i formaggi erano invasi da muffe perché non correttamente conservati, tagliati da tempo, coperti da cellophane e ingialliti; i salumi contenevano colonie di larve vive e insetti – esposti per la vendita e collocati su basi sporche, insudiciate da capelli, escrementi di roditori e sporcizia varia.
Inoltre, nell’ambito delle ispezioni relative ai prodotti ittici, i Nuclei hanno sequestrato su tutto il territorio nazionale oltre 2000 litri di sostanze, contenenti perossido di idrogeno e utilizzati al fine di ottenere nel pesce fresco un effetto conservante e sbiancante mascherando, così, il reale stato 2 delle carni che potrebbero essere deteriorate e produrre istamina, molecola che può causare allergie e reazioni anafilattiche.
Ilaria Calabrò