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ImmagineChi ha avuto una nonna vissuta almeno fino agli anni '90, lo ha assaggiato almeno una volta. Stiamo parlando del Bianco Mangiare, un dolce tipico della tradizione siciliana, un tempo consumato dalle famiglie povere, anche come pasto principale, per via dei suoi pochi ed economici ingredienti, ma che con il passare del tempo è riuscito a diventare un piatto prelibato, desiderato da chi non lo ha mai mangiato e rimpianto da chi purtroppo la nonna non ce l'ha più. Scopriamo insieme come prepararlo.

Ingredienti:

 

• 1/2 litro di latte di mandorla

• 60 g di farina

• 30 g di zucchero

• 1 bacca di vaniglia

• 100 g di mandorle in scaglie (oppure 50 g di pistacchi tritati)

 

Preparazione:

 

Scalderete il latte sciogliendovi lo zucchero e una bacca di vaniglia. Quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungerete la farina mescolando continuamente con una frusta.

Non appena si sarà addensata, la toglierete dal fuoco e la verserete in piccole ciotole singole o in una ciotola unica, bagnate preventivamente con acqua, che lascerete raffreddare in frigo per almeno due ore. Infine capovolgerete, decorerete con scaglie di mandorle sgusciate o granella di pistacchi e servirete.

Altre ricette prevedono l'utilizzo della farina di riso o di mandorle al posto di quella di frumento. Non resta altro che provare.

Un'altra variante ancora prevede invece l'uso dell'amido di mais, oro saiwa e cacao amaro.