Possibile novità in arrivo per i futuri sposi siciliani o, almeno, per quelli che decideranno di scattare foto e girare video all'interno di uno dei siti gestiti dall'assessorato regionale ai Beni Culturali nel giorno del fatidico "sì". Come riportato sulle pagine del Giornale di Sicilia, la decisione di introdurre una tassa per foto e video di nozze deriverebbe dalla necessità di mettere ordine in un ambito poco regolamentato, che lascia al momento carta bianca ai vari direttori di parchi, musei e siti.
Proprio mercoledì scorso era stata emanata una circolare, che è stata però ritirata appena 24 ore dopo, che avrebbe introdotto il pagamento di una somma (compresa tra 500 e 1.000 euro) che avrebbe concesso ai fotografi la possibilità di scattare foto e girare video matrimoniali all'interno dei siti sottoposti al vincolo delle Soprintendenze.
A breve dovrebbe arrivare un nuovo provvedimento per sancire gli oneri di accesso, che al momento non sono previsti dalla legge. Quel che è certo è che l'introduzione di una tassa per foto e video di nozze si traduce in un'ulteriore spesa per l'organizzazione delle nozze, che non piacerà di certo ai futuri sposi.
