Strage di Nizza: clamorosa rivelazione imbarazza il governo francese

A sbarrare il passo all'ingresso della Promenade des Anglais di Nizza, dove poi è arrivato il camion dell'attentatore facendo una strage, vi era solo un'auto delle forze dell'ordine e non si trattava di una macchina della polizia nazionale ma di una della polizia municipale. È quanto ha rivelato oggi il quotidiano francese "Liberation", pubblicando una foto dei minuti precedenti l'attacco del 14 luglio scorso costato poi la vita a 84 persone tra cui 6 italiani.

Il governo francese, chiamato in causa per non aver organizzato bene il sistema di sicurezza per un evento così importante che richiama migliaia di persone, in gran parte turisti, ha smentito la ricostruzione del giornale ma il quotidiano ha ribadito le accuse.

Secondo "Liberation", che cita una fonte di polizia che ha potuto visionare le immagini della videosorveglianza, "una sola vettura della polizia, quella degli agenti della municipale, si trovava al centro della carreggiata, lato mare", nella zona dove la strada era stata chiusa al traffico per la serata di festa. Addirittura la zona non era presidiata da alcun agente ma vi erano solo delle comuni transenne che il camion del killer ha potuto facilmente oltrepassare.

Anche se il ministro degli interni francese Bernard Cazeneuve ha definito la rivelazione una "controverità", il giornale ha spiegato nel dettaglio quanto sarebbe avvenuto quella sera. "I poliziotti nazionali sono stati sostituiti intorno alle 20.30 dai loro colleghi della municipale. Non c'era dunque alcuna vettura della polizia nazionale in grado di bloccare la carreggiata", ha spiegato infatti il quotidiano, sostenendo dunque che è smentita la ricostruzione di Cazeneuve, il quale aveva riferito di una presenza massiccia della polizia nazionale sulla Promenade e che l'attentatore era riuscito a entrare nell'area pedonale solo salendo sul marciapiede.

 

Fausto Rossi