In seguito al terremoto che ha sconvolto il Centro Italia sono subito partite numerose iniziative di solidarietà. Accanto a chi si sta realmente prodigando per le vittime e le loro famiglie, però, c'è anche chi non si fa scrupoli, approfittando della generosità altrui. A tal proposito, Anpas Sicilia ha denunciato false raccolte fondi a suo nome per l'emergenza sisma. Il comitato regionale ha sporto denuncia alla Polizia Postale e ha precisato che si dissocia da sottoscrizioni diverse da quelle Anpas Nazionale.
«Il progetto di ricostruzione cui saranno destinati i fondi – ha spiegato a LiveSicilia il presidente regionale Anpas, Lorenzo Colaleo – sarà individuato solo dopo la fase dell'emergenza. Anpas, che è impegnata con le squadre di Protezione Civile sin dalle prime ore del terremoto, non ha inoltre attivato nessun tipo di raccolta alimentare perché nei campi di accoglienza della popolazione tutti gli alimenti devono essere certificati, per cui è possibile accettare solo donazioni da parte di aziende e non da singoli cittadini». «In questa fase – aggiunge – su indicazione del Dipartimento Protezione Civile non è stata avviata alcuna raccolta vestiario o di altri beni per i problemi di stoccaggio e per la gestione dei materiali nei campi».
