Due coniugi di Torino sono rimasti intossicati dopo aver mangiato tonno acquistato in pescheria. Stando a quanto riportato da La Stampa, il pesce proveniva dalla Spagna e nei campioni sono stati rilevati livelli di istamina fino a sei volte superiori al limite consentito per legge. La tossina resiste anche alla cottura e quindi non provoca conseguenze negative solo se si mangia pesce crudo.
Tra i sintomi dell'intossicazione da sindrome sgormbroide, che vanno dalla nausea al vomito, dalla diarrea al mal di testa. È probabile che la causa della presenza dell'istamina sia l'interruzione della catena del freddo. La sindrome sgombroide è un'intossicazione derivante dal consumo di pesce alterato: essendo dovuta alla presenza di istamina, si manifesta con una sintomatologia simile a quella di una allergia.