Trovato nella biblioteca dell'Università americana di Harvard un libro rilegato in pelle umana. Il volume è stato pubblicato tra il 1880 ed il 1890, si intitola Destinées de l’ame (I destini dell’anima) ed è stato scritto dal poeta francese Arsène Houssayeè. Già in passato erano stati segnalati casi analoghi, rivelatisi poi delle bufale, ma stavolta gli scienziati hanno trovato una corrispondenza del 99,9% con l'epidermide di una donna.
Ad attirare la curiosità degli esperti, una delle note del volume, che recita "Un libro sull'anima dell'uomo merita una copertina umana". Gli studiosi di Harvard hanno quindi deciso di analizzare con cura il volume, confermando quanto riportato dalla nota. Di fatto, non si tratta del primo libro rilegato in pelle umana ed in passato non mancavano altri esempi del genere. La "bibliopegia antropodermica" risale al XV secolo ed in alcuni casi veniva utilizzata per commemorare i defunti. Per quanto riguarda I destini dell'anima, pare sia stata utilizzata la pelle di una donna deceduta in seguito ad un ictus, il cui corpo non era stato reclamato da nessuno.