Uova contaminate: bloccata la vendita dei prodotti di un allevamento italiano

Nuovi sviluppi sulla vicenda delle uova contaminate. La Regione Marche ha reso noto che è stato disposto l'immediato blocco della commercializzazione delle uova di un allevamento di Osta Vetere, in provincia di Ancora, risultato positivo all'insetticida fipronil, dove sono in corso ulteriori campionamenti da parte dei Servizi Veterinari territorialmente competenti.

Si stanno inoltre svolgendo ulteriori attività per valutare altri possibili siti inquinati e altre attività preventive, in collaborazione con il Ministero della Salute, le altre Regioni ed il Comando Regionale dei Nas, finalizzate alla verifica del grado di distribuzione delle uova e prodotti derivati per effettuare il loro eventuale ritiro dal commercio.

Nelle uova di Osta Vetere è stata rilevata una quantità di fipronil pari a 0,056 mg/kg, comunque ben al di sotto del limite di tossicità acuta per l'uomo (0,72 mg/kg). La normativa vigente fissa la tolleranza nei confronti degli alimenti del fipronil pari a zero.

Redazione