La vite arrivò nel Mediterraneo già nel 600 a.C.. I Fenici la fecero conoscere in Francia, i Romani in Germania .Ci sono molte varietà di uva: gialla, verdognola, rosata, rossa, violacea, nera, ma più semplicemente si usa la classificazione in uve da tavola e da mosto; quella da tavola ha la buccia sottile, pochi vinaccioli e polpa compatta, quella da mosto hanno polpa più succosa.
La varietà di maggior pregio prodotta nell'agrigentino apprezzata e riconosciuta in varie parti del mondo è l'UVA ITALIA DI CANICATTI', ottenuta da un illustre genetista, Alberto Pirovano, incrociando due varietà di viti, Bicane e moscato d'Amburgo. L'uva ottenuta da questo incrocio è di bell'aspetto, di grossa pezzatura e molto resistente.
L'uva da tavola "Italia" nel territorio di Canicattì comincia ad affermarsi agli inizi degli anni '70, quando gli agricoltori della zona, e successivamente anche imprenditori e figure professionali non direttamente legate all'agricoltura, credono e investono su questa coltura. Nel giro di pochi anni l'uva "Italia" sostituisce rapidamente le colture praticate sino ad allora quali i cereali, le leguminose, il mandorlo, permettendo una rapida crescita economica del settore agricolo e di tutte le attività connesse. Una serie di fattori legati al fatto che i viticoltori devono avere sempre più capacità imprenditoriale per migliorare le tecniche di produzione, porta, alla fine degli anni '80, ad una selezione quasi naturale delle aziende viticole.
Attualmente l'uva da tavola "Italia", nell'areale di Canicattì, considerato centro di riferimento per venti comuni della provincia di Agrigento e Caltanissetta, tra cui Campobello di Licata, Delia, Favara, Licata, Naro, Palma di Montechiaro, Ravanusa e Riesi, viene coltivata su circa 11.250 ettari, di cui 9.000 ettari ricadono nell'agrigentino e 2.250 ettari nel nisseno.
Oggi l'uva da tavola "Italia" viene prodotta in vigneti ubicati in zone vocate, terreni idonei, inseriti in appositi programmi di assistenza tecnica qualificata.
Porzione : mezzo grappolo (140 gr) valori per porzione Calorie 90 Calorie da grassi 10 % di consumo Totale Grassi 1 gr 2% Grassi saturi 0 gr 0% Colesterolo 0 mg 0% Sodio 0 mg 0% Totale Carboidrati 24 gr 8% Fibre 1 gr 4% Zuccheri 23 gr Proteine 1gr Vitamina A 2% Vitamina C 25% Calcio 2% Ferro 2%
I vigneti sono coltivati a tendone con 1.100 piante per ettaro; per le produzioni medio-tardive, essi sono ricoperti con materiale plastico per evitare che i grappoli si bagnino durante le piogge. Tre sono i metodi di coltivazione: il “sistema convenzionale”, largamente utilizzato,che consente di ottenere grappoli uniformi eliminando quelli non idonei già a giugno, il “sistema biologico”, che dà un prodotto meno perfetto dal punto di vista estetico, l’insacchettamento dei grappoli, una tecnica questa a metà fra il sistema convenzionale e quello biologico.