Duecentoventi pagine in cui l'autrice manda un messaggio giovani, per spronarli a dare valore alla propria vita, ma anche agli adulti, in particolare a chi spesso resta impantanato nelle difficoltà del mestiere di genitore.
Con un modo di scrivere semplice e diretto, Eugenia Grutta propone al lettore una narrazione dai due diversi punti di vista dei protagonisti, Francesca e Riccardo, vite molto distanti che ungiorno per caso s'incrociano in uno sguardo. Nessun punto di riferimento e tante scelte sbagliate mostreranno il duplice volto di Francesca, una ragazza di 17 anni che affronta la vita con fragilità e indifferenza fino all'arrivo di Riccardo, la sua unica salvezza da una situazione familiare difficile e da quel compromesso che è disposta ad accettare per ottenere lapromozione.
Il libro propone argomenti attuali che riguardano i giovani: dal complesso rapporto con i genitori, tipico nel periodo adolescenziale, al valore dell'amicizia e dell'amore per riscoprire se stessi.
Eugenia Grutta inizia a scrivere all'età di sei anni, a tredici pubblica il suo primo libro "Il manuale delle ragazze" e subito dopo scrive "Ersea" che esce quando lei ha diciassette anni. "Dimmi che per te è lo stesso" è il suo terzo libro e come tutte le opere Wordmage Edizioni anche questa sostiene il non profit. Parte del prezzo di copertina di ogni copia venduta sarà donata in beneficenza dalla casa editrice per sostenere i progetti sociali delle organizzazioni che aderiscono all’iniziativa Wordmage Edizioni per il Sociale visibili sul sito http://edizioni.wordmage.