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1376056_576583409075888_462285011_nLa cudduredda (plurale cuddureddi) o cuddrureddra (plurale cuddrureddri) è un dolce tipico siciliano, prodotto quasi esclusivamente nel comune di Delia, in provincia di Caltanissetta.

E' un dolce a forma di braccialetto dal nome sicuramente impronunciabile, ma dal sapore unico e squisito. La pasta è dura ed aromatizzata alla cannella. Gli ingredienti principali sono farina, zucchero, uova, strutto e cannella.

Il nome “Cuddrireddra” deriva dalla tipica a forma a coroncina.
Aspetto che le viene conferito per via dell'operazione della lullatura e che sarebbe un omaggio alle castellane che alla fine del XIII secolo d. c. abitavano il castello sito nei pressi di Delia.

Le Cuddureddi e le Cuddrireddra sono prodotti tipici siciliani e come tali rientrano nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) stilato dal ministero delle politiche agricole e forestali (Mipaaf).

 

Ricetta Cuddrireddra

La ricetta è veramente semplice.
La farina di grano duro si impasta con delle uova fresche e dello zucchero.

Poi si aggiunge un pochino di strutto, cannella, vino rosso e delle scorzette di arancio.

Quindi si impasta su un asse di legno fino a quando la pasta non raggiunge la giusta compattezza.
Successivamente la si divide in piccoli rotolini.

Ora viene la parte più difficile, perchè richiede maestria ed una certa manualità, che solitamente vien con l'esperienza: si avvolgono i rotolini di pasta intorno ad un bastoncino che poi viene sfilato. La spirale di pasta viene appoggiata su un attrezzo chiamato “pettine” costituito da due asticelle di legno unite da una serie di striscioline di canna di bambù levigata. I pettini sono conservati con grande cura perché nessuno è più in grado di costruirli. Alcuni sono vecchissimi, possono avere anche più di 150 anni.

A questo punto si uniscono le due estremità e vien fuori la classica forma di coroncina.

Non resta che friggere le paste in abbondante olio extravergine di oliva.

Autore | Viola Dante;