La Sicilia contro il caro-voli: una nuova compagnia aerea collegherà la regione con alcuni dei principali aeroporti d’Italia. Il nuovo vettore, attivo tra qualche settimana, AeroItalia, azienda italiana a capitale interamente privato. Quali sono le nuove rotte e da quando saranno operative.
Una nuova compagnia aerea collegherà la Sicilia con alcuni dei principali aeroporti italiani. L’iniziativa rientra tra le attività intraprese dal governo regionale per contrastare il caro-voli. Il nuovo vettore è AeroItalia e le nuove rotte sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, a Palermo.
Presenti il presidente Renato Schifani, l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l’amministratore delegato della compagnia, Gaetano Francesco Intrieri. Per AeroItalia hanno anche partecipato Marc Bourgade, presidente della compagnia; Ugo Calvosa, executive vice-president operation; Paolo Corona, area manager Sicilia; Giovanni Gardini, amministratore delegato del Palermo Calcio (che si avvale dei charter per gli spostamenti della squadra).
Soddisfazione nelle parole di Renato Schifani: “Oggi è una bella giornata per tutti i siciliani, perché interrompiamo il duopolio che porta, in alcuni periodi dell’anno, all’aumento spropositato dei costi dei voli tra la Sicilia e i principali aeroporti italiani. Abbiamo lavorato in silenzio nell’esclusivo interesse dei nostri concittadini e oggi c’è una parziale, ma significativa soluzione”.
“Speriamo che altri vettori possano seguire l’esempio di AeroItalia. Inoltre, a giorni, integreremo il nostro esposto all’Antitrust presentato a dicembre perché abbiamo già contezza che nel periodo di Pasqua i prezzi stanno aumentando vertiginosamente e un eventuale patto illegittimo di cartello tra le compagnie che attualmente operano, va fermato. Mi auguro che la novità porti i vettori attuali a prendere atto che la situazione è cambiata. E, in ogni caso, noi vigileremo“.
Di seguito tutti i nuovi collegamenti e da quando saranno operativi:
“Dopo diverse interlocuzioni con il presidente Schifani – sottolinea Intrieri – abbiamo accettato di buon grado e con grande entusiasmo di estendere il nostro network in Sicilia. Siamo consci che la sfida è di notevole portata, considerando il livello di concorrenza con cui ci dovremo confrontare, sia nei collegamenti verso Roma che verso Milano“.
“Allo stesso tempo confidiamo che, a fronte di un servizio affidabile ed efficiente, i passeggeri ci scelgano rispetto alle tante, forse troppe, compagnie straniere che, da qualche anno a questa parte, ormai dominano il mercato dei collegamenti verso la Sicilia”.
AeroItalia è attiva dal luglio dello scorso anno, operando con voli charter, oggi collega destinazioni italiane ed europee. La flotta è composta da: 6 Boeing 737/800 da 189 posti, un Boeing 737/700 da 149 posti e un Atr 72 da 68 posti. Tre i livelli tariffari previsti: basic, classic e biz. La compagnia nasce per volontà dei suoi investitori German Efromovich (non-executive chairman) e Marc Bourgade (executive chairman) ed è guidata oltre che da Intrieri da Ugo Calvosa.