Le api sono a rischio estinzione: lo rivelano i dati dell'Ipbes, secondo cui la riduzione di questi e di altri insetti impollinatori rappresenta un dato preoccupante e gli effetti sull'essere umano rischiano di essere catastrofici. Ma perché questo dato dovrebbe preoccuparci?
L'impollinazione è responsabile di circa il 75% della produzione agricola necessaria per l'alimentazione, con un incremento del volume di produzione del 300% negli ultimi 50 anni. L'essere umano, quindi, è da tempo dipendente dalle attività delle api. Da tempo, purtroppo, gli impollinatori sono in diminuzione, se non addirittura a rischio estinzione. Il fenomeno ha assunto contorni critici negli ultimi anni e l'estinzione è un rischio che riguarda circa il 16% dei vertebrati e il 40% degli invertebrati. Le cause sono da ricercare nei fattori climatici, nelle malattie, nella malnutrizione, ma anche negli effetti tossici degli insetticidi.
Se dovessero scomparire le api, la situazione diventerebbe drammatica. Gran parte delle piante coltivate probabilmente sopravviverebbe anche senza, ma la produzione sarebbe decisamente minori e con prezzi molto più elevati.
