L’iter che ha condotto alla decisione finale non è stato breve ma, come dichiarato dal sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, si è trattato di una scelta che è stato necessario fare “Per rimediare a errori compiuti circa 12 anni fa”. All’albo pretorio online è stata pubblicata la determinazione n. 34 del 7 settembre 2015, con la quale il segretario generale procede all’interruzione del contratto di lavoro della dirigente del settore I, la dottoressa Vincenza Guttuso, “in quanto affetto da nullità insanabile” (così è indicato nella stessa determina).
Come si legge in un comunicato:
Lungo e articolato l’iter che ha condotto alla drastica e dolorosa decisione, che non riguarda le qualità professionali e le attività amministrative della dirigente, ma solo ed esclusivamente il procedimento di alllora, che ha portato alla sua assunzione e l’inquadramento giuridico e trasferimento dall’Ipab nella quale lavorava al Comune di Bagheria.
L’assunzione presso il Comune, risalente a 12 anni prima, è avvenuta, secondo quanto emerso, in violazione dell’articolo 28 del decreto legislativo n.29/93, che allora imponeva l’accesso alla categoria dirigenziale mediante concorso pubblico e con il requisito del titolo accademico della laurea. La mobilità della dirigente fu quindi disposta partendo dall’erroneo presupposto del possesso dei requisiti necessari al momento del passaggio alla categoria dirigenziale.
