Trae ispirazione dai classici del Sol Levante, ma è autenticamente Made in Sicily. Si chiama “Baldo: The Guardian Owls” ed è un prodotto del team NAPS di Messina. NAPS è una software house indipendente, nata nella città dello Stretto nel 1994. La sua ultima creatura è proprio Baldo: un videogame appena arrivato, ma che ha già fatto molto parlare di sé. Scopriamo perché.
Lo stile e le grafiche richiamano “The Legend of Zelda“, iconico capolavoro della Nintendo. Baldo è un gioco di ruolo che ha per protagonista un ragazzino, coinvolto in una grande missione. Nel giro di pochi minuti passa dalla sua vita, in cui aiuta la famiglia nei campi, a dover esplorare sotterranei giganteschi e pieni di pericoli. Ha tutti gli elementi che ci si aspetta da un gioco “nipponico”. C’è una grande mappa da esplorare, ci sono i “blocchi” da rimuovere e, soprattutto, alcune ambientazioni immense e molto difficili, i cosiddetti “dungeon”. Oltre a Zelda, c’è anche un richiamo alle produzioni dello Studio Ghibli e ai lavori del maestro Hayao Miyazaki, celebre per i film di animazioni. Sembra davvero di essere effettivamente immersi in un cartone animato.
Oltre alle varie avventure da vivere, ci sono degli interessanti enigmi. Questi prevedono operazioni in diverse stanze della nave e molta immaginazioni. I pareri in merito a “Baldo: The Guardian Owls” sono davvero i più disparati. Ha suscitato moltissimi entusiasmi, anche se non è mancata qualche critica. È disponibile su piattaforme Apple (iOS, iPadOS, MacOS) e su PC, Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One. Su iPhone e iPad è parte di Apple Arcade, l’abbonamento mensile di Apple “all you can play” che costa circa 5 euro al mese.