SAN GREGORIO – Ottanta "fotografie" recuperate dal cassetto dei ricordi e frutto delle osservazioni quotidiane, il tutto scritto con la "liscia" tipicamente catanese. Gino Astorina, forse sorprendendo se stesso, sicuramente sorprendendo i colleghi del Gatto blu e i tanti amici, si è cimentato nell'impresa di pubblicare un libro: "Basta che non sudi". Raccomandazione o, meglio, minaccia della madre, che ha condizionato la sua vita di bambino e, chissà, anche quella di adulto. Le "Colazioni culturali" a Casale Borghese hanno ospitato Astorina che ha presentato il suo libro accompagnato dal giornalista Nicola Savoca, davanti ad un pubblico numeroso e divertito, che ha apprezzato il mini show del comico catanese che – come ha scritto il professore Tino Vittorio sul retro di copertina – è"la sublimazione dell'ingenuità inerme volta in superiorità morale e intellettuale, il cerebralismo pirandelliano rinfrescato e risorto dal "candore" di Martoglio". Per ridere, ma anche riflettere.
“Basta che non sudi” di Gino Astorina, la comicità catanese doc
11 Dic 2015
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