Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Nuovi aggiornamenti per la vicenda del bimbo morto nel Trapanese, ad Alcamo, per aver ingerito alcuni psicofarmaci utilizzati dalla madre. La donna è stata fermata con l'accusa di omicidio volontario: in un primo momento si pensava che il piccolo avesse assunto da solo le medicine, ma secondo gli inquirenti è stata lei, da tempo fortemente depressa, a somministrarglieli. 

Gli inquirenti hanno interrogato per tutta la notte la madre del bimbo morto nel Trapanese, una 33enne di origini messicane, la quale ha sostenuto di aver trovato il figlio morto nel lettino ieri mattina. Questo racconto, tuttavia, presenta alcuni dettagli poco convincenti: secondo gli investigatori è poco plausibile che il bambino abbia aperto da solo la bottiglietta contenente il farmaco, provvista di una chiusura di sicurezza

Ad aggravare la posizione della donna, anche una lettera trovata nella sua abitazione, nella quale annuncia la propria morte e quella del figlio, chiedendo che non venga eseguita alcuna autopsia sui loro corpi. L'esame autoptico è fissato per domani, giorno in cui arriverà in Italia l'ex convicente della donna, trasferitosi in Germania, denunciato dalla stessa per maltrattamenti. L'uomo è al momento indagato dalla Procura di Trapani.