Economia&Lavoro

Il caffè meno caro d’Italia? Si beve in una città siciliana

Bolzano è la città in cui la tazzina di caffè è risultata essere la più costosa quest’anno, secondo la classifica fornita da Assoutenti basata sui dati del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.  Al contrario, a Messina è possibile gustare un caffè a un prezzo molto conveniente, appena sotto l’euro (95 centesimi). In generale, il costo medio dell’espresso è salito da una media nazionale di 1,04 euro nel 2021 a un attuale 1,16 euro.

Attualmente, quindi, solo nei bar di tre città italiane, ovvero Catanzaro, Reggio Calabria e la già citata Messina, è ancora possibile sorseggiare un espresso a meno di 1 euro a tazzina, mentre in ben 22 province i prezzi superano la soglia di 1,20 euro. Anche a Siracusa, però, è conveniente: nella città aretusea, infatti, il costo medio è di 1,02 euro.

A Palermo, invece, c’è stato un incremento del 19,4% nel costo di una tazzina di caffè tra il 2021 e il 2023.

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La classifica di Assoutenti

Le cinque città più care

  1. Bolzano 1,34 euro
  2. Trento 1,31 euro
  3. Belluno 1,28 euro
  4. Padova 1,27 euro
  5. Udine 1,26 euro

Le cinque città meno care

  1. Messina 0,95 euro
  2. Reggio Calabria e Catanzaro 0,99 euro
  3. Avellino e Siracusa 1,02 euro;
  4. Napoli 1,03 euro
  5. Bari 1,04 euro

Le cinque città con i rincari maggiori tra il 2021 e il 2023

  1. Cosenza 36,4%
  2. Catanzaro 23,8%
  3. Pescara 22%
  4. Bari 20,9%
  5. Palermo 19,4%

 

Redazione