“Poveri carcerati delinquenti”, mi vien da pensare ironicamente.
Perchè non li ospitiamo direttamente nel nostro letto e gli portiamo la colazione con le orecchie?
Ci sono fior di imprenditori che chiudono bottega e si danno fuoco anche vantando crediti dallo stato italiano e poi, grazie al nuovo decreto legge approvato a giugno per evitare che la Corte europea dei Diritti dell’Uomo sanzionasse l’Italia, ai delinquenti (e in questo caso parliamo di prostituzione minorile, associazione a delinquere, violenza privata e falsa testimonianza) viene concesso tutto e di più.
Scusatemi se scomodo i santi, ma sono stufa di partecipare in silenzio a questo decadimento perbenista della società. La politica parla e parla e parla. I problemi restano sempre gli stessi e gli anni passano.
Cosa prevede il decreto?
Il decreto prevede che lo spazio abitativo per il singolo carcerato sia di 3 metri quadrati, al di sotto la detenzione è considerata tortura. Ecco quindi che viene introdotta una riduzione di pena di 1 giorno di detenzione per ogni 10 giorni trascorsi in condizioni inumane, oppure il risarcimento di 8 euro al giorno se la detenzione si è già conclusa.
Forza con i rimborsi carcerari! Dai!!
Autore | Viola Dante » seguimi su facebook ♥