Eventi

Carnevale di Acireale, da quest’anno si pagherà un biglietto di 5 euro

Non è ancora arrivato Natale, ma è già stato presentato il programma del Carnevale di Acireale, “Il più bello di Sicilia”. Tante le novità della prossima edizione, che si terrà dal 17 febbraio al 5 marzo 2019, con una formula più ricca e articolata.

La principale modifica risiede nell’introduzione del ticket: tutti i non residenti, per avere accesso all’area riservata alle sfilate dei carri, dei gruppi mascherati e dei concerti, dovranno pagare un biglietto giornaliero di 5 euro. Si potrà comprare anche un abbonamento, non personale, con 6 ingressi al costo di 20 euro.

Le novità del Carnevale di Acireale

I carri allegorici in concorso saranno in tutto 9 (5 di prima categoria e 4 di seconda). Per quanto riguarda la musica e l’intrattenimento, al Carnevale di Acireale ci saranno tanti artisti famosi: Bianca Atzei, Renzo Arbore e l’Orchestra italiana, Cristiano Malgioglio, Biondo, The Colors, Emma Muscat, Giorgio Vanni, Albertino, Angemi, Fernando Proce e Jerry Calà.

Leggi anche

Il Carnevale in Sicilia tra pantomima e allegoria

Il sindaco Stefano Alì ha spiegato: «Una responsabilità che questa amministrazione si sta assumendo. Una scelta che già in campagna elettorale molti condividevano. Abbiamo avuto il coraggio di compiere il passaggio decisivo».

Il presidente della Fondaizone del Carnevale, Orazio Fazzio, ha aggiunto: «È la prima volta che il programma del Carnevale viene presentato con circa tre mesi di anticipo. Un’operazione partita già ad agosto perché questa manifestazione è molto più complessa e articolata del passato.

Leggi anche

Il Carnevale di Sciacca nel registro delle eredità immateriali della Sicilia

Stiamo cercando di offrire un prodotto di qualità che prevede iniziative e intrattenimento che si estendono nell’arco di tutta la giornata concludendo la sera con spettacoli di categoria A. Sto seguendo la realizzazione dei carri e posso dire che dal punto di vista qualitativo presentano un livello molto più elevato. Abbiamo anche ripreso la bella tradizione di far precedere i carri dai gruppi in maschera a tema».

Redazione