Oggi abbiamo deciso di parlarvi della storia del calendario di Misterbianco. L’originario nucleo di questa festa nasce negli anni Quaranta, da una tradizione legata alle “Maschere”, cioè una specie di commedia dell’arte siciliana che chiamava in causa compagnie locali improvvisate in recite di farse singolari e grottesche.
Nei quartieri più antichi e popolari veniva rappresentata a “Mascara”, nel giorno della domenica di Carnevale. I cittadini di Misterbianco, dopo il tradizionale pranzo a base di maccaruni a setti puttusa, scendevano in strada. Nella Mascara si intrecciavano personaggi locali che affascinavano il pubblico con doppi sensi e dicerie.
Nel dopoguerra ripresero con maggiore vigore le rappresentazioni, aggiungendo alla satira di costume i mutamenti sociali, culturali ed economici.
Erano tempi difficili e il Carnevale era l’unico divertimento. In quel periodo nacquero “I tambureddi”, locali da ballo al chiuso realizzati all’interno delle abitazioni. Tutti, rigorosamente mascherati, si lasciavano trasportare dalla festa. Negli anni Cinquanta si aggiunsero anche “I fistini“, in locali appositamente addobbati.
I veglioni erano preceduti dal “ballo in piazza” e proprio la piazza rimarrà il luogo protagonista del Carnevale di Misterbianco, un palcoscenico senza confini. I giovanotti del paese aspettavano ai bordi della piazzetta che le ragazze, chiuse dentro un dominò di raso nero: erano quindi le donne a condurre il gioco e prendere iniziativa. Erano chiamate “babbalute“.
Nel giorno del giovedì delle comari, prima del giovedì grasso, le donne andavano in giro a farsi visita per spettegolare e mangiare insieme. Nel martedì grasso tanti paesani si scatenavano nella cuppiata, cioè nel lancio di uova, cannoli e panzerotti.
Prima delle ceneri si faceva, invece, un rogo purificatore. Veniva bruciato Re Carnevale, un pupo di pezza realizzato con fieno e paglia, vestito con vecchi stracci e agghindato a festa con collane di salsicce. La fiammata liberava dagli eccessi. C’era, inoltre A’ntinna, un albero della cuccagna unto di grasso e sapone, sulla cui cima pendevano prosciutti, salsicce e altri generi alimentari. Per scalarlo, i concorrenti si organizzavano a squadre, si disponevano a piramide e, aiutandosi con cenere e farina, cercavano di attenuare la scivolosità.
Con la fine degli anni Settanta molte di queste consuetudini si persero e iniziò a emergere l’odierna strutturazione del Carnevale. Nacquero i primi carri e i prototipi dei primi costumi. La svolta storica arrivò negli anni Ottanta, con costumi che rimpiazzarono i veglioni e il ballo in piazza. Il 1981 è l’anno zero del moderno carnevale misterbianchese.
Venerdì 22 febbraio
Alle 9:30 – Campo Sportivo “V. Mazzola”
Triangolare A 11
Un coriandolo per la solidarietà, a cura della Consulta Comunale per lo Sport, con la partecipazione straordinaria della All Stars Sicilia
Domenica 24 febbraio
Dalle ore 16:30 – Circuito cittadino
Sfilate de “I Costumi più belli di Sicilia” e dei carri scenografici
Giovedì 28 febbraio
Alle 10 – Centro Città
“A Spasso con Re… Burlone ”
sfilata a tema degli alunni delle scuole misterbianchesi in compagnia delle mascotte dei Cartoon, animatori e giocolieri
Alle 18:30 – Centro Città
Parata di Carnevale, con artisti di strada, mascotte dei cartoon, e i SAMBAZITA
Venerdì 1 marzo
Alle 19 – Capannoni Carnevale-Movicar
“Una Pentola di… Coriandoli”
Confronto tra i Cuochi delle Associazioni di Carnevale: degustazioni di piatti tipici, salsicce e chiacchiere, accompagnati da vino e musica
Assegnazione Trofeo “CULI..NARIA 2019”
Sabato 2 marzo
Alle 9:30 – Giro turistico della città
Visite guidate ai Musei cittadini (navette gratuite per visitatori e turisti)
Stand gastronomici in Piazza Mazzini
Alle 19:30 – Via G. Bruno – Via G. Matteotti
Defilè di “Costumi in passerella”, conduce Ruggero Sardo e con Cecilia Rodriguez per madrina della serata
Diretta su Video Mediterraneo canale 11 ore 20:30
Domenica 3 marzo
Alle 10:30 – Piazza Mazzini
“Divertilandia” Parco dei divertimenti, artisti del gruppo “Coriandolata”, Stand gastronomici
Alle 13 – Piazza Pertini
Camper Party – Carnaval
premio alla creatività
Alle 15 – Piazza Mazzini
Speciale annullo filatelico (versioni precedenti)
annullo postale commemorativo “I Costumi più Belli di Sicilia” 2019
Dalle 16:30 – Circuito cittadino
Sfilate de “I Costumi più belli di Sicilia” e dei carri scenografici