Cultura&Spettacoli

Mussomeli: compra un terreno per abbattere un rudere che deturpa la vista del Castello

Libera il panorama del Castello di Mussomeli da un rudere.

  • Sebastiano Misuraca, mussomelese doc, ha comprato un terreno e ha fatto abbattere una costruzione che deturpava la vista del Castello Manfredonico.
  • Un gesto che dimostra grande attaccamento alla propria terra e forte senso civico.
  • Al posto dei ruderi cresceranno tanti alberi.

Un cittadino ha comprato un terreno ai piedi del suggestivo Castello di Mussomeli (CL) per abbattere il rudere di un’abitazione che deturpava la vista dell’antica dimora. Quella villetta, da quasi cinquant’anni, rovinava un paesaggio da cartolina e rubava la scena a uno dei castelli più belli della Sicilia. Sebastiano Misuraca, un mussomelese doc, ha acquistato il terreno e l’ha fatto demolire in mezza giornata. Ha avviato una trattativa con i proprietari dell’edificio e, dopo una lunga trafila burocratica, ha acquistato il terreno e ottenuto l’autorizzazione per demolire. Adesso, al posto della villetta, che era comunque sanata anche se non abitata, molto probabilmente nasceranno degli alberi.

Il paesaggio torna a splendere

“La giornata di oggi segna per Mussomeli una pietra miliare nel percorso di miglioramento del senso civico cittadino. Infatti un nostro concittadino ha deciso di comprare un appezzamento di terreno ai piedi del nostro Castello in cui, da decenni, insisteva un rudere che ne deturpava la visuale. Nella mattina sono state completate repentinamente le operazioni di abbattimento e così quello scorcio del castello è apparso in tutta la sua magnificenza”, ha commentato il sindaco Giuseppe Catania. Il primo cittadino ha lodato l’iniziativa di Misuraca per liberare il paesaggio del Castello di Mussomeli: “Con questa azione ha concretamente, mostrato il suo attaccamento alla nostra cittadina, restituendo un profilo nuovo ed esteticamente più bello a questa cartolina paesaggistica”. “Uno spaccato di Sicilia differente dagli stereotipi molto spesso alimentati ed amplificati. Un grazie a nome mio personale, di tutta l’amministrazione e dell’intera comunità mussomelese”, ha concluso Catania.

Redazione