Non vi preoccupate, se pensate che quest’anno l’estate si sia fatta attendere, non dovrete attendere ancora per molto per la tanto agognata vacanza. Fortunato chi quest’anno non ci è ancora andato, al mare, fortunato chi non ha avuto la sfortuna di vedere i propri mille e passa euro di sudati guadagni andare in fumo sotto un turbinìo incessante di piogge e temporali, che in luglio e agosto hanno flagellato la Penisola.
Non siete in quel drappello di fortunati? Niente paura, se siete in Sicilia potreste godervi le vacanze ora. Merito del riscaldamento globale, che oltre a infettare i nostri polmoni dedica ai più fortunati un novembre caraibico, dopo un ottobre già piuttosto clemente; almeno al Sud.
Perché chi era al Nord sta iniziando a vedere solo ora scampoli di sole, per un passato weekend all’insegna dei 24 gradi e brezzolina leggera di primavera.
Persino gli insetti sono confusi, e anche gli agrumeti non ne possono più, ma forse lo stesso non si può dire per i turisti, che, attratti dal caldo tardivo, potrebbero decidere di passare un periodo indimenticabile di sole e mare proprio in Sicilia, proprio nel prossimo mese. Mancano gli incentivi, sostiene l’Assessore al Turismo, Michela Stancheris, ed è ancora troppo radicata l’abitudine che i mesi di luglio e agosto siano fatti per le ferie.
A mano a mano che ci spostiamo verso un clima sempre più pazzo, andare al mare sarà sempre più una prerogativa dei mesi di maggio e ottobre. E mentre la Coldiretti lamenta scarsità nei raccolti, anche nel foraggio adibito al pascolo, i vitivinicoltori accendono ceri votivi al dio Elios.
Ma attenzione: secondo i meteorologi la pacchia sta per concludersi; da mercoledì dovrebbe infatti fare irruzione nella Penisola ‘Attila’.
Il leggendario re degli Unni ha dato infatti il nome a una perturbazione artica che causerà impetuosi venti di Bora nel Nord-Est, neve anche a bassa quota sulle Alpi, e un vertiginoso quanto drastico calo delle temperature un po’ ovunque, temperature già sensibilmente al di sopra della media stagionale, di circa 2,6 gradi centigradi.
In altre parole: tirate fuori il vostro bikini e godetevi il sole; finché siete ancora in tempo.
Autore | Enrica Bartalotta