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Commissione Vigilanza Rai, la siciliana Barbara Floridia alla presidenza

Dopo un periodo di stallo per la presidenza della commissione di Vigilanza Rai, la trattativa fra maggioranza e opposizione ha portato a un’intesa sulla siciliana Barbara Floridia, nata a Messina e cresciuta a Venetico. Scopriamo cosa sappiamo di lei.

Quando saranno le elezioni?

L’appuntamento per l’elezione è per martedì alle 14, e la senatrice siciliana dovrà lasciare il ruolo di capogruppo del M5s a Palazzo Madama, dove si apre una corsa a due per sostituirla, fra Stefano Patuanelli e Alessandra Maiorino.

L’elezione ‘ a sorpresa’ di Barbara Floridia

Il primo candidato, Riccardo Ricciardi, si è trovato la strada sbarrata dal veto assoluto della maggioranza. Alla fine, mentre molti pensavano a un rinvio dopo Pasqua, un po’ a sorpresa la scelta è ricaduta su  Barbara Floridia, uno dei cinque esponenti del partito di Giuseppe Conte nella commissione, passata da 40 a 42 membri a gennaio. Nella maggioranza, in particolare in Forza Italia, non tutti sono particolarmente entusiasti, ma alla fine l’intesa è stata trovata. Ora si tratterà sulle altre bicamerali.

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Barbara Floridia

Chi è Barbara Floridia

Barbara Floridia ha 45 anni. Sposata. Laureata a Messina in Lettere Moderne con il voto di 110 e lode. Ha frequentato la Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondaria presso l’Università degli Studi di Messina. È docente di Lettere dal 2000, in ruolo dal 2007.

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La carriera di Barbara Floridia

Alle elezioni amministrative del 2017 si candida a sindaco di Venetico, in provincia di Messina, non venendo eletta. Alle elezioni politiche del 2018 è eletta al Senato nelle liste del Movimento 5 Stelle, ottenendo un seggio nella circoscrizione Sicilia, all’interno del Collegio plurinominale Sicilia – 02. Segretario d’aula del M5S al Senato dal 3 luglio 2018 al 16 ottobre 2019, dal 31 ottobre 2019 al giugno 2020 è vice capogruppo. Fa parte della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) e della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati. Dal 25 febbraio 2021 è sottosegretaria alla Pubblica istruzione nel governo Draghi. Per il Ministero dell’Istruzione ha ideato Rigenerazione Scuola, il piano per la transizione ecologica e culturale delle scuole, utile a rinforzare l’insegnamento dell’educazione civica. Nel maggio 2022 pubblica con Rubbettino editore “Una nuova mappa per l’Italia” il primo saggio di politica del Movimento 5 Stelle, con la prefazione di Giuseppe Conte. Eletta in Senato alle elezioni politiche del 2022, il 18 ottobre viene nominata capogruppo del M5S a Palazzo Madama.

Manuela Zanni