Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Domenica 5 maggio 2019 visita guidata a Enna e Piazza Armerina. L’iniziativa è dell’Associazione BCsicilia e si tiene nell’ambito del Corso di Storia dell’Arte sul Quattrocento in Sicilia. La partenza è prevista alle ore 8,00 da Palermo (Piazzale Giotto-Lennon) e alle ore 8,30 da Termini Imerese (Piazza S. Antonio). Alle ore 10,00 l’arrivo ad Enna, denominata fino al 1927 Castrogiovanni, anno in cui riprese l’antico nome. Nota per essere il capoluogo di provincia più alto d’Europa, per via dell’altitudine del centro abitato che raggiunge i 992 m al Castello di Lombardia. La città è stata definita Urbs Inexpugnabilis, dai romani per la sua imprendibilità e Ombelico di Sicilia, per la sua centralità geografica rispetto all’Isola. Nonostante sia stata rimaneggiata nel tempo restano ancora testimonianze del XV secolo. Si inizia con la visita guidata alla Torre di San Giovanni, di forma quadrangolare dotata nell’ordine inferiore di un portico da cui si elevano due ambienti separati da cornici marcapiano, con ampie arcate ogivali in stile gotico con soffitti a crociera e finestre arcuate nell’ordine medio e superiore, affiancata all’antica chiesa normanna di S. Giovanni, riedificata nel XV secolo. Visita al Duomo, notevole esempio di architettura ecclesiastica medievale presenta imponenti colonnati corinzi, tre navate e tre absidi. Oltre al portico della facciata centrale, interessante è la Porta del Giubileo, oggi murata, sul fianco destro, che rappresenta un ottimo esemplare di gotico siciliano. Inoltre al Castello di Lombardia che con i suoi 26.000 m² di superficie è uno dei castelli di epoca medievale più grandi d’Italia. Il nome deriva dai fanti lombardi che lo occuparono al seguito della regina Adelaide del Monferrato, moglie di Ruggero I di Sicilia. Delle 20 torri iniziali, quella Pisana è la meglio conservata. Denominata torre delle Aquile si erge dal lato del piazzale di San Nicola e risulta chiaramente visibile anche a distanza. Infine visita a Palazzo Chiaramonte edificato da una delle famiglie feudali più potenti della Sicilia, costituisce un articolato complesso architettonico e ospita al suo interno la Chiesa di san Francesco, concessa da Re Martino nel 1400 all’Ordine Mendicante dei frati conventuali di san Francesco d’Assisi. L’edificio è a navata unica, presenta l’abside, nella parte superiore, affrescata con scene della vita di S. Antonio di Padova. Nel pomeriggio è prevista l’arrivo a Piazza Armerina. Visita guidata al Gran Priorato di Sant’Andrea, la chiesa più antica della città. All’interno una serie di affreschi, databili dal XII al XV sec., assegnano al monumento uno dei primi posti nella storia della pittura medievale siciliana. Inoltre visita alla Commenda dei cavalieri di Malta così denominata perché fu dal 1380 Commenda dell’Ordine cavalleresco degli Ospitalieri di S. Giovanni. Fu costruita in conci squadrati e in asciutte forme gotiche tra la fine del 1100 e l’inizio del 1200 dai Cavalieri di Gerusalemme. Visita alla Chiesa del Carmine costruita sulle rovine di un’altra più antica, risalente al XV sec.; di questa resta l’elegante campanile quadrato in pietra calcarica su tre ordini, con finestre a modanature catalaneggianti e coronato da merli. Una tradizione locale riferisce che, prima dell’arrivo dei Carmelitani (1332), il luogo fu occupato da una Casa dell’Ordine dei templari. Inoltre la Cattedrale che domina con la sua mole la città e si innalza sul luogo stesso su cui sorgeva dal XV. sec. un’elegante chiesa in stile gotico-aragonese, arricchita di una superba torre campanaria e di un arco marmoreo gaginesco nel battistero. Il presbiterio contiene una grande custodia in argento sbalzato che custodisce una «Madonna» bizantineggiante, detta Maria SS. delle Vittorie. Infine visita della Pinacoteca comunale allestita nell’ala occidentale del seicentesco Convento della Trinità è organizzata in  tre sale che vengono denominate in base al colore della stanza: Rossa, Gialla e Azzurra. Il museo accoglie la Madonna in trono, affresco dei primi del Quattrocento, proveniente dal Convento francescano di S. Maria di Gesù. Alle ore 19,30 è previsto l’arrivo a Termini Imerese (Piazza S. Antonio) e alle ore 20,00 l’arrivo a Palermo (Piazzale Giotto-Lennon). Per informazioni e iscrizioni 091.8112571 – 346.8241076.