Discariche sature nel trapanese. La situazione della città è più ingarbugliata di quanto si possa pensare. L'immondizia abbonda in tutte le strade, e se alcuni sindaci siciliani hanno deciso di scegliere la via del "fai date", altri confidano nell'operato del commissario Sonia Alfano.
L'intervento di Sonia Alfano per le discariche sature del trapanese
Martedì sera, per la prima volta da quando ricopre l'incarico di commissario, Sonia Alfano è intervenuta al consiglio comunale di Campobello di Mazara, spiegando il perché di questa bruttissima situazione. E, proprio come si sospettava, il problema principale sta negli impianti. La discarica di contrada Campania-Missiddi a Campobello è stracolma ed è stata chiusa, e ora anche quella di contrada Borranea, a Trapani, ha chiuso i suoi cancelli.
Qual è la soluzione?
Quale sarebbe quindi la soluzione più adatta per risolvere il problema della saturazione delle discariche del trapanese? Beh, non sarebbe proprio da considerarsi come una soluzione definitiva, ma in alternativa ci sarebbe la possibilità di rivolgersi alla discarica privata di Siculiana, di proprietà della famiglia Catanzaro. Cosa che però comporterebbe un aggravio dei costi. Per cui, non c'è altro da fare: "è necessario riaprire la discarica di Campobello", ribadisce la Alfano.
