Enogastronomia

A Modica rivive il mito di Don Giugginu e dei suoi gelati: la 127 torna in città

La mitica 127 che serve gelati e granite.

  • In giro per Modica rivive il mito di Don Giugginu.
  • Leonardo Baglieri ha riportato su strada la famosa Fiat 127 che ha fatto la storia modicana.
  • Il gelataio più amato torna così a portare felicità.

Per le vie del centro storico di Modica è tornata un’automobile molto particolare: la mitica 127 di Don Giugginu. Questo nome, per molti, è una vera e propria istituzione. Era questo, infatti, il soprannome di Giorgio Di Rosa, compianto gelataio che, per almeno 40 anni, ha portato felicità a grandi e piccini. Nelle strade della meravigliosa città siciliana si può di nuovo scorgere la vettura, guidata da uno di quei tanti ragazzi che comprava i gelati di Don Giugginu. Leonardo Baglieri, che fa il gelataio, ha avuto l’idea di rimettere in moto la 127, facendo anche rivivere il ricordo del gelataio più amato di tutti. Ha contattato la famiglia che, in un primo momento, ha avuto qualche dubbio, ma che poi ha abbracciato il progetto. L’auto è stata totalmente restaurata, tornando dunque a macinare chilometri. Per la bella stagione, può tornare in piena attività.

Torna a Modica la 127 di Don Giugginu

Un gradito ritorno per tutti i modicani. L’eredità del mitico Don Giugginu non è andata persa ed il ritorno della 127 è stata accolta con sorpresa e positività. Un’avventura che richiama il passato e che fa rivivere un mito siciliano. Anche il regista Ivano Fachin ha dedicato allo storico gelataio siciliano un documentario, intitolato “Gelati e Granite”. L’iniziativa di Leonardo Baglieri è stata lodata anche dagli esperti, come Antonio Adamo, uno dei gelatieri al top delle classifiche italiane: “Ci sono poche persone come Leonardo Baglieri, e lo dico sinceramente – ha detto Adamo. È un gelatiere che sa il fatto suo. C’è troppa solitudine nel nostro lavoro, ma un vero artigiano lo si riconosce dalla passione e dedizione al lavoro. La sua avventura merita il più caloroso augurio”.

Redazione