A Catania ci sarà la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa. Enel ha aperto le porte del Cantiere Gigafactory 3Sun nell’Etna Valley: l’investimento nel progetto che punta a garantire energia pulita e rinnovabile, ma anche ad accelerare il percorso per l’indipendenza energetica dell’Italia. Tutti i dettaglia.
Nell’Etna Valley la fabbrica del sole di Enel
Sarà dunque in Sicilia, entro il 2024, la più grande fabbrica di pannelli solari dell’Europa, con una capacità produttiva di 3GW all’anno e una tecnologia avanzata unica al mondo. Enel ha investito in un progetto nella direzione dell’energia pulita e rinnovabile, che rafforzerà la filiera europea delle rinnovabili e compiere un ulteriore passo verso la transizione energetica.
“Quello di Enel – commenta il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – è un grande investimento anche sotto il profilo occupazionale e siamo qui per confermare un partenariato che col mio governo si rafforzerà”. E, ancora: “La Sicilia dimostra di essere attrattiva per quanto riguarda gli investimenti produttivi e l’Etna Valley è ormai una realtà internazionale. In futuro dovremo fare in modo che queste attività abbiano sempre più ricadute positive sul territorio”.
Dove sarà
La nuova e rivoluzionaria fabbrica Enel sorgerà nella zona industriale di Catania, in Contrada Torre Allegra. “Ci auguriamo che oltre a essere prodotti qui – aggiunge Schifani – questi innovativi pannelli fotovoltaici possano anche essere installati nell’Isola per produrre energia per i siciliani”.
Sono certo – conclude il governatore – che un’azione sinergica con il governo nazionale e con le istituzioni europee favorirà un processo di sviluppo capace di generare nuovi posti di lavoro e ricadute positive sul territorio: il sito di 3Sun che sta crescendo nel cuore dell’Etna Valley ne è un esempio virtuoso”.
Innovazione tecnologica Enel nella Gigafactory 3 Sun
La fabbrica passerà dall’attuale capacità produttiva di 200MW all’anno, a circa 3 GW l’anno. Tutto questo grazie a una tecnologia nota come HeteroJunction Technology, cioè l’eterogiunzione di sicilio, su cui si baserà lo sviluppo di moduli fotovoltaici. Si garantiscono così performance più elevate e un basso degrado del modulo fotovoltaico, con pannelli solari più competitivi di quelli delle tecnologie tradizionali.
Si passerà, inoltre, all’implementazione della tecnologia chiamata “Tandem“, che permetterà una migliore affidabilità dei pannelli e il superamento dello stato dell’arte delle cellule fotovoltaiche, in termini di efficienza, arrivando a oltre il 30%.
I lavori per l’ampliamento sono partiti nel mese di aprile del 2022 e si prevede di completarli entro il 2024, in due fasi. La prima fasi è relativa a 400 MW operativi a partire da settembre 2023, la seconda alla piena capacità operativa a partire da luglio 2024. La produzione dei moduli fotovoltaici in configurazione Tandem è, invece, in programma dalla fine del 2025.
