Federica Greco, artista palermitana di 28 anni, è oggi uno dei volti più interessanti della scena folk italiana. Danzatrice, cantante, attrice, musicista e fondatrice del gruppo “Calicò”, ha saputo trasformare la propria storia personale in un progetto culturale che unisce tradizione, autenticità e spirito di rinascita.
Cresciuta nella Kalsa, quartiere storico e popolare di Palermo, Federica ha iniziato giovanissima a danzare, spinta da un istinto naturale. Oggi, con il suo gruppo, porta la tarantella siciliana sui palcoscenici d’Europa e oltre, offrendo una visione contemporanea e profondamente emozionale della danza popolare.
Le radici artistiche di Federica Greco
L’infanzia, la scoperta della danza e il rapporto con sé stessa
Fin da bambina, Federica Greco ha vissuto un rapporto intenso con la propria interiorità. La svolta avviene in campagna, in un momento di comunione con la natura: «La mia danza nasce dal vento», dice, ricordando il giorno in cui, a piedi nudi, decise di muovere solo le parti del corpo che il vento toccava. Da lì, inizia il suo viaggio nel mondo della danza.
Formazione artistica e prime esperienze
Le prime lezioni di danza si svolgono in un edificio decadente e pieno di blatte: un luogo che per molti sarebbe inaccettabile, ma che per Federica rappresentava la libertà di esprimersi. Successivamente, viene accolta nel Teatro Ditirammu di Palermo, dove scopre il teatro popolare e la tarantella. Qui si forma per oltre dieci anni.
Emma Dante e la Scuola dei Mestieri
Dopo il teatro popolare riesce ad entrare nella Scuola dei Mestieri dello Spettacolo diretta da Emma Dante, e dopo il diploma entra a far parte della sua compagnia “Sud Costa Occidentale” con cui ha lavorato come attrice e performer e girato in tournèe per tre anni con lo spettacolo “Pupo di Zucchero” e, per un periodo, con la fiaba “Cenerentola” che la vede protagonista.
La nascita di Calicò e il ritorno alle radici
Un gruppo folk al femminile
Dopo l’uscita dal Teatro Ditirammu, Federica torna nelle piazze con un nuovo vestito folk e la voglia di danzare. Così nasce Calicò, un gruppo folk che secondo le necessità dello spettacolo e le richieste coinvolge più di 16 ragazze provenienti da tutta Italia, alcune delle quali si sono trasferite a Palermo per lavorare con lei.
Il nome “Calicò” richiama un tessuto grezzo e leggero, come le gonne indossate nelle esibizioni: un simbolo di naturalezza, assorbimento e trasformazione.
Il Columbus Day 2023 a New York
Nel 2023 Federica Greco, insieme al suo gruppo “Kistisemu” (primo nome del gruppo attuale) composto da musicisti e ballerine, è stata invitata a partecipare al Columbus Day di New York e si è esibita per le strade della Grande Mela e nei locali di italiani emigrati. La partecipazione nasce da una associazione di Bagheria che ha portato in America anche 7 carretti siciliani per onorare la festa.
Una nuova didattica del movimento
Federica non si limita a insegnare passi di danza: propone un percorso personale, basato su un approccio di teatro-danza, che aiuta ciascuna ballerina a scoprire la propria voce corporea. «Credo che il ruolo di un insegnante sia quello di guidare gli altri a imparare da sé stessi», afferma.
Federica Greco e la sua versione della tarantella siciliana
La tarantella siciliana è una danza antica che nasce dal popolo e per il popolo.
Secondo Federica, bisogna mantenere vive le tradizioni, ma bisogna farle proprie, non replicarle pedissequamente. Mettere la propria anima e il proprio vissuto per creare qualcosa di bello, di emozionante e vero. Quando danza pensa alle contadine che lavoravano la terra a piedi nudi, alle donne ribelli che sono state additate come streghe e “pu**ane”, pensa alle danze rituali, al vento, al fuoco e alla terra. Federica riflette su tutto ciò che le dominazioni ci hanno lasciato e a tutto ciò che invece è andato perso.
Performance recenti e future
Un matrimonio reale a Palermo
Nel maggio 2025, Federica e il suo gruppo Calicò sono stati scelti per danzare durante il matrimonio reale della principessa Charlotte de Nassau del Lussemburgo, celebrato nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria dello Spasimo a Palermo. Un evento esclusivo che ha portato l’arte popolare siciliana sotto i riflettori della nobiltà europea.
Estate 2025: Grecia e Olanda
Agosto 2025: Federica è invitata con Calicò a esibirsi in Grecia, in occasione della festa privata, molto esclusiva, di un ricco imprenditore. Un evento riservato, dove la tarantella incanterà ospiti provenienti da tutto il mondo.
Settembre 2025: Calicò sarà protagonista all’Elfia Arcen Festival, il più grande evento fantasy europeo, che si tiene nei giardini del Castello di Arcen, in Olanda. Una vetrina internazionale per il folk siciliano.
Le attività artistiche e musicali
Il debutto come cantautrice
Oltre alla danza, Federica Greco sta esplorando nuovi territori artistici. Dopo anni di studio e introspezione, ha iniziato a scrivere e comporre brani musicali che raccontano il suo vissuto e le sue radici. Il suo debutto ufficiale come cantante avverrà durante un concerto al Campo dei Girasoli di Padova, dove inizialmente era stata chiamata per un workshop di danza. L’evento si chiama Finger Sud e lo stage e il concerto di Federica Greco si terrà il 28 e 29 agosto.
I valori e la visione di Federica Greco
Federica promuove un’idea di arte come forma di guarigione, ascolto e resistenza. Non segue le logiche commerciali, ma punta sull’autenticità, sulla relazione umana e sull’importanza del tempo vuoto, dello stare, del silenzio.
La sua tarantella nasce da elementi del passato, ma rivisitati e adattati al suo sentire e alle sue percezioni della danza. Insegna alle sue ragazze a mettere in campo le proprie qualità artistiche e fisiche, a ballare, come fa lei, senza recitare la danza, ma sentendola.
