A Termini Imerese, dopo le lettere di licenziamento, da oggi il triste pellegrinaggio nelle sedi sindacali per l’iscrizione nelle liste di mobilita’ per i 174 lavoratori della della Lear e della Clerprem, aziende dell’ex indotto Fiat di Termini Imerese, specializzate nella produzione di sedili e imbottiture.
E “fa rabbia”, spiegano, l’entusiasmo di Sergio Marchionne dopo l’accordo che consente a Fiat di completare l’acquisizione di Chrysler, “mentre qui cancellano operai e la storia industriale di Termini Imerese”.
Rugiada