Un post su Instagram e poche parole, cariche di affetto e riconoscenza: “Quanto era bello e naturale fare tv con lui”. Così Ficarra e Picone hanno voluto ricordare Pippo Baudo, il maestro della televisione italiana, condividendo con i fan uno scatto che racchiude la complicità di un rapporto nato sul palco e proseguito dietro le quinte.
Il ricordo di Sanremo e Padre Puglisi
Il legame tra il duo comico palermitano e Baudo affonda le radici fin dagli esordi televisivi. In particolare, nel 2007, durante il Festival di Sanremo condotto proprio da Baudo insieme a Michelle Hunziker, Ficarra e Picone portarono sul palco un omaggio intenso e commovente a Padre Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia nel 1993 e divenuto simbolo di coraggio e legalità.

“Portammo a Baudo il pezzo su Padre Puglisi”, ricorda Ficarra in una recente intervista a Repubblica. Non fu un semplice sketch, ma un momento che segnò un punto di svolta: l’ironia lasciò spazio alla riflessione, mostrando a tutta Italia che la comicità può farsi memoria e impegno civile.
Baudo amico e spettatore attento
Oltre il palcoscenico e oltre lo schermo, restano i ricordi più autentici con il grande Pippo Baudo. “Non mancava mai ai nostri spettacoli e guardava i nostri film in anteprima”, raccontano.
Non era lì per dovere, ma per affetto. Per i due artisti siciliani, Baudo è stato molto più di un conduttore leggendario: è stato un riferimento costante, uno spettatore attento, un amico discreto ma sempre presente. Un volto familiare dietro le quinte, una presenza che incoraggiava senza invadere.
A volte basta un’immagine, una frase, un ricordo condiviso per far riaffiorare tutto. “Quanto era bello e naturale fare tv con lui” non è solo una dedica: è un tributo sincero, carico di riconoscenza. In quelle parole vive la memoria di un rapporto vero, di un uomo che ha creduto in loro fin dal primo passo. E che, in fondo, non li ha mai lasciati.
