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Sul Financial Times un viaggio gastronomico alla scoperta dei sapori dell’Etna e dintorni. Chef, produttori di vino e di cibo hanno guidato la giornalista Niki Blasina ha fatto quello che, a suo dire “potrebbe essere il tour culinario siciliano per eccellenza”.

Ancora una volta le eccellenze della Sicilia fanno bella mostra di sé sulla stampa internazionale di rilievo. Stavolta, a essere protagonista è una zona ricca di storia e prodotti: il territorio dell’Etna. Sulle pagine del Financial Times, infatti, si legge un bell’articolo dedicato proprio a un viaggio alla scoperta della gastronomia di quest’area. Non è la prima occasione in cui la testata si dedica ai sapori della Sicilia: in passato, ad esempio, ha fatto tappa a Palermo.

Questa volta si cambia zona: “Con il fertile suolo vulcanico e un paesaggio lussureggiante e variegato, la Sicilia è talvolta definita la “cucina di Dio” e l’area intorno all’Etna, uno dei vulcani più attivi del mondo, è particolarmente benedetta”, scrive la giornalista.

Secondo l'Accademia della Cucina il cannolo siciliano più buono si fa a Nicosia

Cannoli siciliani

Dopo l’arrivo a Catania, la prima tappa è a Linguaglossa, con caserecce fatte a mano “che nuotano in un ragù vellutato a cottura lenta, con pezzi di maiale nero siciliano” e, dulcis in fundo, “sciauni“, cioè ravioli fritti e ripieni di ricotta zucherata. L’articolo del FT non tralascia di parlare della viticoltura eroica dell’Etna, che include anche una serie di condizioni meteorologiche rigide e imprevedibili. Ancora, c’è spazio anche pe la cucina di mare di Catania.

A Randazzo, la giornalista si dedica alla granita al mandarino, facendo un piccolo excursus sulla storia delle celebri neviere. Tornando poi a Linguaglossa, c’è anche tempo per fare una spesa che include anche un bel po’ di verdure. Il pasto seguente è a base di agnello e insalata verde con pecorino, accompagnati da fiori di zucca conditi con limone, miele e menta fritta dell’orto. La successiva tappa è a Taormina, per gustare quelli che vengono definiti i “migliori cannoli della Sicilia“.

Foto: Depositphotos.com.

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