Si può essere dipendenti dal cibo? Ebbene sì. Sebbene il concetto di dipendenza da cibo sia controverso tra i ricercatori, esistono vari studi che dimostrano con una certa evidenza che gli alimenti trasformati, grassi, zuccherini come la pizza, il cioccolato, le patatine e i biscotti sono abbastanza problematici per la salute delle persone.

Nell'ultima ricerca in ordine di tempo, a cura di Nicole Avena della Icahn School of Medicine at Mount Sina,i pare che i comportamenti e l'approccio che le persone hanno con alcuni tipi di cibo, in particolare, sia proprio una sorta di dipendenza.Lo studio della dottoressa Avena è stato pubblicato di recente sulla rivista PLoS One.

La dottoressa Avena ha chiesto a 504 partecipanti di identificare i cibi che sembravano causare loro la maggior parte dei problemi. Per definire "problema" un alimento, la Avena ha incoraggiato i partecipanti a utilizzare la Yale Food Addiction Scale, che chiede ai partecipanti di contare il numero di volte in cui ripetono frasi del tipo: "Io mangio al punto in cui mi sento male fisicamente" o "Passo un sacco di tempo a sentirmi appesantito dal cibo", affinché riescano più facilmente a rintracciare i maggiori responsabili della "dipendenza". I risultati dello studio nella infografica in evidenza pubblicata da The Huffington Post che distingue i cibi che creano più o meno dipendenza (la scala va da 1 a 7).