Dopo la bufera per l’intervista al figlio del boss mafioso Totò Riina, sui social in molti hanno deciso di lasciare un commento direttamente sulla pagina Facebook di Salvo Riina, già condannato per associazione mafiosa e autore del libro “Riina Family Life”. Riina jr ringrazia sarcasticamente: “Grazie anche a coloro che non dormono per lasciare commenti negativi o che si svegliano all’alba con il solo pensiero di scrivere cattiverie che non mi toccano“.

Pure la sorella, Lucia Riina, risponde alle accuse: “Secondo me si deve vergognare lei a esprimere un pensiero che può essere solo quello di un Nazista, impari cosa significa, democrazia, confronto e rispetto delle opinioni altrui, se ne ha la capacità“, ha scritto la donna.

Altri ancora scrivono del rispetto mancato per i familiari dei morti ammazzati da Cosa Nostra e Lucia Riina risponde: “Rispetto profondamente tutte le vittime di qualsiasi violenza, ma non posso avere nessun rispetto per chi vuole discutere con me, usando offese che dimostrano solo ignoranza. mi sembra che oramai in Italia sia di moda l’indignazione fine a se stessa, e poi indirizzata solo verso alcuni, in una parola, ipocrisia“.