Gli rubano l'autoradio nel 1981, riceve un biglietto di scuse nel 2017. Era il 16 marzo del 1981 quando Lorenzo Alberton si è accorto che qualcuno gli aveva rubato l'autoradio. Un episodio ormai finito nel dimenticatoio, ma non per tutti. Come racconta il Corriere del Veneto, infatti, Alberton ha ricevuto una raccomandata scritta dall'autore del furto, un messaggio di poche righe, eppure molto significativo: l'uomo ha pagato il suo debito con la giustizia (per quel furto, spiega, è stato prima arrestato, poi condannato alla pena di tre mesi di reclusione e al pagamento di 30mila lire di multa), ma il rimorso gli è rimasto.
"Vorrei pertanto scusarmi per la condotta posta in essere all’epoca dei fatti – si legge nella missiva – e sono pronto, quale piccola azione riparatoria, a corrispondere una somma pari a euro 100".
Alberton ha spiegato di esser rimasto molto colpito dal gesto del ladro pentito che "avrà avuto i suoi motivi" per compiere quel furto. "Ci terrei molto a incontrarlo", ha detto il pensionato. "E magari, questo denaro lo potremo usare per bere qualcosa assieme e, finalmente, conoscerci di persona".